Due anni di inattività sono pesati tanto a tutti quei cittadini della Asl Roma 6 e in generale del servizio sanitario regionale, che hanno dovuto chiedere altrove o pagare privatamente un’elettrostimolazione o un’elettrofisiologia, che nella cardiologia come noto, si occupano di diagnosticare e curare le alterazioni del ritmo cardiaco. Con la notizia di due interventi già eseguiti, è ufficiale il ripristino dei servizi.
Nella Asl Roma 6, nuovi servizi e l’avvio di un grande processo di reclutamento e formazione di nuovi medici
Arriva in queste ore dal Direttore Sanitario della Asl Roma 6, Dottor Vincenzo La Regina, la notizia di un importante attività di ripristino di servizi nella cardiologia dell’ASL Roma 6 che dopo due anni di inattività, ha ripristinato due servizi importantissimi per i pazienti: l’elettrostimolazione e l’elettrofisiologia.
Proprio di recente infatti all’Ospedale Paolo Colombo di Velletri sono stati eseguiti due interventi che hanno rappresentato una sorta di taglio del nastro per l’utilizzo dei nuovi impianti: un defibrillatore intermuscolare e un defibrillatore trans-venoso.
I due servizi consentiranno tramite Elettrofisiologia ed Elettrostimolazione di effettuare diagnosi ed eventuali cure delle alterazioni del ritmo cardiaco, aritmie anche gravi che venissero riscontrate in questa indagine di medicina preventiva.
I rischi delle aritmie gravi
Tenere sotto controllo l’aritmia significa prevenirne il più possibile forme anche gravi che possono avere conseguenze mortali. Parliamo di patologie come la tachicardia ventricolare, che può portare anche ad una perdita di coscienza e cadute e nel peggiore dei casi, ad un decesso improvviso.
Altra patologia poi è la fibrillazione atriale, aritmia abbastanza frequente nella popolazione con più di 65 anni, e comporta un aumento del rischio di ictus cerebrale che normalmente i medici cercano di scongiurare con farmaci anticoagulanti.
“L’obiettivo – ha sottolineato La Regina -, è quello di curare i pazienti con disturbi del ritmo cardiaco utilizzando le metodologie e le tecnologie più adeguate al fine di poter dare risposte concrete per garantire benessere, sicurezza ed efficienza del trattamento delle persone di cui ci prendiamo cura”
La Asl Roma 6 pronta ad avviare il reclutamento di nuovi medici
Il ripristino dei servizi di Elettrofisiologia ed Elettrostimolazione nel nosocomio di Velletri che copre un bacino d’utenza di circa 150 mila persone tra Lariano, Velletri e gran parte di Cisterna di Latina e zone limitrofe, sembrerebbe poi non essere l’unico segnale di un importante processo di ampliamento dei servizi dell’ASL Roma 6.
A giudicare dalle recenti dichiarazioni del Direttore Sanitario della Asl Roma 6, Dottor Vincenzo La Regina, su tutto il territorio di competenza verrà presto avviata una nuova fase di potenziamento dei servizi: “L’intenzione è di avviare un grande processo di reclutamento e formazione di nuovi medici per sopperire alle importanti carenze presenti oggi in azienda”.
Sempre nella Asl Roma 6, “i servizi ripristinati nell’Ospedale di Velletri, verranno presto integrati, con l’installazione di un poligrafo avanzato con sistema di mappaggio per lo studio e la risoluzione di aritmie complesse”, ha dichiarato il Dottor Natale Di Belardino, Direttore facente funzione Uoc Cardiologia ospedali riuniti Anzio e Nettuno
Nella sostanza, a breve tutte le sale di elettrostimolazione dell’azienda funzioneranno senza lasciare indietro alcuna struttura.
