Genzano, l’ira dei commercianti: centro cittadino inaccessibile per Halloween anche a Ognissanti

Nel mirino degli esercenti la decisione del Comune dei Castelli romani di prolungare i divieti di accesso al centro cittadino

Ha suscitato critiche pesanti da parte di alcuni commercianti e residenti locali la decisione del Comune di Genzano di blindare il centro cittadino anche nella giornata di ieri, mercoledì 1° novembre, sebbene i festeggiamenti per Halloween si fossero esauriti già durante la serata di martedì e la cittadina dei Castelli romani apparisse, senza alcuna giustificazione non transitabile, in occasione delle celebrazioni riservate a tutti i santi.

Nel mirino degli esercenti la decisione del Comune dei Castelli romani di prolungare i divieti di accesso al centro cittadino

Perché bloccare il centro città per un giorno e mezzo quando le manifestazioni di Halloween si sono esaurite, con una buona partecipazione di genitori e ragazzi che si sono riversati nella zona pedonalizzata, già nelle ore comprese tra le ore 17.00 e le ore 20.00 di martedì 31 ottobre?”.

La domanda rimbalza sui social insieme a immagini molto eloquenti che sono state scattate ieri mostrando una cittadina semideserta, per non dire un abitato fantasma, mentre i veicoli che avrebbero potuto parcheggiare in prossimità delle zone più frequentate dando respiro, tra l’altro, alle attività commerciali aperte anche nel giorno di festa, venivano dirottati sull’Appia in molti casi scoraggiando potenziali visitatori da una visita alla cittadina.

A condannare al vuoto pneumatico registrato il 1° novembre le zone centrali di Genzano è stata l’ordinanza sindacale numero 90 del 25 ottobre che ha istituito una zona pedonale provvisoria della durata di 48 ore, con divieto transito e di sosta e relativa  rimozione, in corso Gramsci all’incrocio con via Ercole Imbastari fino all’intersezione con piazza IV novembre, e analoghe misure anche in corso Don Minzoni e su i due lati via Belardi a partire dall’incrocio con piazza IV novembre in corrispondenza dei numeri civici dal 60 al 79.

La conseguenza è stata che i veicoli privati provenienti dalla capitale e diretti a Velletri sono stati costretti a circumnavigare le zone di Genzano soggette a divieto imboccando viale fratelli Rosselli, la tangenziale e di qui a via Emilia Romagna prima di potersi immettere su via Appia Antica. Limitazioni al transito che hanno riguardato anche i mezzi di trasporto pubblico diretti a Roma o provenienti dalla Capitale.

Se vogliamo recuperare e rendere nuovamente attrattiva Genzano dobbiamo evitare di ripetere questi errori in futuro” commenta indignato un utente su Fb, mentre un’altra gli fa eco confermando che “tra i lavori sulla tangenziale e quelli che interessano alcune vie del centro Genzano” nella giornata del primo novembre è stata sostanzialmente off limits.

Per aggiornamenti in tempo reale sul traffico e ricevere ulteriori informazioni vi ricordiamo il nostro servizio in collaborazione con Astral in questa pagina.