Colpisce il dieci per cento delle donne in età fertile ma è anche una malattia altamente invalidante dal punto di vista delle relazioni sociali. Si chiama endometriosi e sarà al centro di un convegno organizzato con il patrocinio della città di Pomezia e della Regione Lazio che si terrà venerdì prossimo 27 ottobre presso l’Aula consiliare di piazza Indipendenza 8 a Pomezia.
Un parterre di esperti al massimo livello fornirà informazioni e suggerimenti sull’endometriosi una patologia che colpisce una donna su dieci
Il “Convegno sull’Endometriosi: Cos’è, chi colpisce, come riconoscerla, come affrontarla”, giunto alla sua quinta edizione, è promosso dal Gruppo Sociale Difesa Valori e Diritti 4.0 e dall’organizzazione di volontariato A.L.I.C.E. (Associazione Lotta Italiana per la Consapevolezza sull’Endometriosi) e sarà introdotto dal sindaco di Pomezia, Veronica Felici, e diretta dal dottor Massimo Catalucci.
L’endometriosi è una patologia che può manifestarsi in modi anche molto diversi, ma soprattutto con dolori pelvici molto forti durante il ciclo mestruale e nel 25/50 per cento dei casi è associata a casi di infertilità. I sintomi fisici rappresentano solo uno degli aspetti della patologia perché il dolore, che si presenta con intensità diverse da caso a caso, provoca anche importanti ripercussioni a livello delle relazioni sociali. La sofferenza non sempre è controllabile attraverso la somministrazione di sedativi e può creare insieme a un’altra gamma di effetti fisiologici, problemi psichici e razionali all’interno e all’esterno della coppia per le donne che devono condividerla con un partner.
Il convegno che si terrà a Pomezia potrà contare sulla presenza di un parterre di esperti di altissimo livello e ha lo scopo di sensibilizzare la cittadinanza e, in particolare il pubblico femminile, agli aspetti clinici e sociali dell’endometriosi e alle possibilità che la medicina offre per ridurne l’impatto su chi ne soffre.
Gli interventi saranno di Marika Rotondi, consigliere Regione Lazio e Vice Presidente della III Commissione vigilanza e pluralismo dell’informazione; di Moira Masi, coordinatrice della Regione Lazio del “Gruppo Sociale Difesa Valori e Diritti 4.0”; della dott.ssa Sona Haroni psicoterapeuta esperta in terapia breve strategica per il trattamento psicoemotivo e psicosociale delle donne affette da endometriosi; di Arianna Cupolo referente della Regione Lazio di A.L.I.C.E. odv (Associazione Lotta Italiana per la Consapevolezza sull’Endometriosi) e del dottor Massimiliano Marziali specialista in ginecologia e ostetricia, responsabile dell’Unità operativa complessa di Ginecologia e ostetricia a Nuova Villa Claudia, nonché esperto nel trattamento dell’endometriosi, membro dell’A.A.G.L. (American Association of Ginecologic Laparoscopists) e componente del Comitato Scientifico dell’A.P.E. Onlus, Associazione Progetto Endometriosi.
