Civitavecchia, crollo dal soffitto: famiglia a rischio appartamento sgomberato dai vigili del fuoco

La squadra 17a dei vigili del fuoco di Civitavecchia interviene per accertare i danni subiti da un appartamento dopo un cedimento interno

Il crollo improvviso di una porzione di soffitto ha reso necessario l’intervento dei vigili del fuoco in uno stabile di Civitavecchia. Erano circa le 11.30 di questa mattina, giovedì 19 ottobre quando, allertato da una chiamata al numero di emergenza l’equipaggio della squadra 17a e la autoscala S17 sono intervenuti presso uno stabile situato al civico 30 di via dell’Amba Aradam dove, all’interno di un appartamento, si era verificato il distacco di una porzione di intonaco dal soffitto per fortuna senza conseguenze per gli abitanti della casa.

La squadra 17a dei vigili del fuoco di Civitavecchia interviene per accertare i danni subiti da un appartamento dopo un cedimento interno

A un più attento esame di quello che sembrava un danno di lieve entità i vigili del fuoco hanno notato che, all’interno della frattura era ben visibile il solaio realizzato con travi di legno e mattoni e che una delle travi portanti si era arcuata in modo evidente. In considerazione dei potenziali rischi di tenuta della struttura, dopo un ulteriore esame tecnico più accurato, è stato deciso di allontanare a scopo cautelativo la famiglia residente nell’appartamento.

Poiché nell’edificio, che fa parte di un complesso a schiera, abitavano anche altri residenti i vigili del fuoco di Civitavecchia hanno sottoposto a verifica, oltre a quella lesionata, anche le altre abitazioni presenti nell’immobile. L’indagine ha portato a concludere che tutto lo stabile dovrà essere sottoposto a test di stabilità e di tenuta più approfonditi in modo da scongiurare qualsiasi pericolo di cedimento. Ciò nonostante non si è ritenuto necessario estendere la misura dell’allontanamento obbligatorio anche agli altri residenti della palazzina che non dovranno evacuare ma attendere l’esito degli accertamenti che saranno eseguiti quanto prima.

Il danno è presumibilmente dovuto all’età dello stabile ma, con ogni probabilità, anche all’effetto erosivo procurato nel corso degli anni dalla salsedine dall’umidità tipica delle cittadine che si affacciano sul mare come Civitavecchia.