Giacomo Pollino, il motociclista morto a Marcellina
Il 37enne era un motociclista esperto: dito puntato contro la Maremmana Inferiore piena di buche e rattoppi
Marcellina in lutto per la morte di Giacomo Pollino, il motociclista di 37 anni fan di Valentino Rossi, morto ieri sulla via Maremmana Inferiore al civico 18, a un paio di chilometri dall’ingresso del paese, non lontano da casa. Ha perso il controllo del sua moto ed è stato sbalzato lateralmente in un piccola scarpata.
L’incidente è avvenuto poco prima delle due del pomeriggio di ieri, venerdì 13 ottobre. Secondo i primi accertamenti la moto, una Yamaha R1 mille di cilindrata, avrebbe urtato un guardrail. Figlio di un militare dell’Arma per ani in servizio in paese, il motociclista lascia a sua volta due figlioletti.
Chi conosceva Giacomo Pollino, un motociclista esperto, punta il dito contro la strada ritenuta “pericolosa sia per motociclisti che per i ciclisti, piena di buche dove bisogna fare lo slalom per non rischiare di cadere”. Un tratto in cui anche le auto sono costrette a fare lo slalom per evitare crepe e buche.
“Ci sono passato in moto proprio ieri in quel tratto di strada – scrive sui social un centauro – E’ tutto un avvallamento e rattoppo e si può perdere il controllo con facilità”.
La Procura di Tivoli ha aperto un fascicolo. E nella ricostruzione dell’incidente potrebbe finire anche lo stato della Maremmana Inferiore in quel tratto di competenza della Città Metropolitana. Lungo la provinciale nonostante alcuni lavori sull’asfalto effettuati di recente sarebbero infatti comunque rimaste delle situazioni di criticità.
Ieri, nelle stesse ore, si è contato un altro drammatico incidente stradale. A Valmontone è morto un 36enne, Angelo Nardecchia. Il giovane ha perso il controllo della sua Ford Fiesta su via delle Quadrelle – la strada che collega Valmontone con Palestrina – ed è finito contro un albero.