Cerveteri, Tari: partiti avvisi bonari per mancato pagamento

Queste le soluzioni per chi a Cerveteri sarà impossibilitato a pagare l'intera cifra

Cerveteri, Tari: partiti avvisi bonari per mancato pagamento

Sono partiti, nel Comune di Cerveteri, gli avvisi bonari per il mancato pagamento della Tari, la tassa sui rifiuti. L’anno preso in considerazione è il 2018.

Si tratta di 3400 avvisi bonari di pagamento mandati dal Comune ai cittadini che, a seguito delle verifiche effettuate dall’Ufficio tributi, risulta non abbiano pagato la Tari. Da questo lavoro di recupero del dovuto è previsto che l’Amministrazione incassi circa un milione di euro.

Queste le soluzioni per chi a Cerveteri sarà impossibilitato a pagare l’intera cifra

Gli avvisi sono partiti proprio in questi giorni. Dall’Amministrazione comunale tutte le informazioni anche per chi, ricevendo il bollettino, si dovesse trovare in difficoltà.

Inviare bollettini da pagare non è mai popolare, sia chiaro, ma si tratta di un atto doveroso e fondamentale per la stabilità economica dell’Ente – ha dichiarato l’assessore alla Programmazione economica del Comune di Cerveteri Alessandro Gnazima questo ci consente di assolvere a tre punti importantissimi: il primo è quello di evitare ogni forma di danno erariale, il secondo quello del principio di equità, in particolar modo nel rispetto di chi ha provveduto con puntualità al pagamento dell’imposta sui rifiuti e infine, quello di utilizzare le risorse incassata per continuare a mantenere attivi i servizi in favore della comunità“.

Chi riceverà l’avviso a casa ed effettuerà il pagamento del bollettino entro 60 giorni dalla notifica dell’atto potrà pagare un importo privo delle sanzioni di legge del 30%.

Chi si trovasse nella condizione di non poter pagare potrà, in ogni caso, richiedere la rateizzazione al Comune.

Chi si trovasse nella reale impossibilità di pagarli per motivi economici – ha spiegato Gnazi – potrà presentare 30 giorni prima della scadenza fissata, richiesta di rateizzazione al Comune, richiesta che comunque dovrà essere adeguatamente motivata e documentata. Cercheremo, insieme al personale dell’ufficio tributi, che ringrazio per l’immenso lavoro che stanno svolgendo, di venire incontro alle necessità di tutti. Ovviamente, saremo a disposizione della cittadinanza per ogni informazione o richiesta di chiarimento“.