Nuova gambizzazione: a Roma si continua a sparare. La vittima, A. C., un 33enne, è stato centrato a una gamba nella notte di martedì 26 settembre, presumibilmente mentre camminava vicino casa, a Spinaceto.
Il 33enne gambizzato si è recato da solo al pronto soccorso: operato d’urgenza
Il ferito si è recato da solo al pronto soccorso del Sant’Eugenio. Ed è proprio dall’ospedale che è partita la segnalazione alla Polizia di Stato. L’uomo, come di routine nei casi di gambizzazioni e tentati omicidi, non ha fornito elementi utili alle indagini, sostenendo di non sapere chi avesse sparato ne’ tantomeno da dove e soprattutto il luogo da dove erano partiti i colpi.
Il ferito è stato sottoposto a un delicato intervento chirurgico alla gamba destra. I chirurghi nell’intervento hanno ricomposto le fratture e estratto una ogiva.
Del caso si stanno occupando gli investigatori del commissariato Esposizione, ma le indagini non si mostrano facili.
Le indagini
L’improvvisa “amnesia” del 33enne gambizzato ha complicato da subito i primi accertamenti.
Gli investigatori, ora, stanno scandagliando gli ultimi contatti della vittima e soprattutto le telecamere di videosorveglianza della zona, non avendo avuto alcuna indicazione della vittima che terrorizzata ha affermato di non ricordare nemmeno il luogo del ferimento.
I casi insoluti
Un altro caso che rischia di rimanere insoluto. Il più recente e grave risale a pochi giorni fa a Tor Bella Monaca quando nel pomeriggio del 14 settembre più colpi di pistola, almeno quattro, hanno centrato e ucciso il 38enne Danilo Di Giacomo, un noleggiatore d’auto padre di tre figli. Una esecuzione compiuta in mezzo alla strada, sotto gli occhi dei passanti.
Poco prima della mezzanotte del 13 settembre, invece, a Ponte di Nona vecchia è stato gambizzato un 32enne. L’agguato nella zona di Villaggio Falcone-Centro Serena. In via Alberto Luthuli le volanti della polizia hanno trovato una persona ferita in strada.
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