Velletri spinge sull’acceleratore della riqualificazione del verde urbano partendo dai luoghi più importanti della sua storia urbanistica e architettonica. Si tratta di una sequenza di interventi di manutenzione e gestione del verde che si inserisce nel solco degli obiettivi di riqualificazione propugnati da Palazzo di Piazza Cesare Ottaviano Augusto dove ha sede l’amministrazione comunale. Il piano, in corso di attuazione, prevede lo sfalcio delle erbacce cresciute disordinatamente sui marciapiedi e sulle aiuole del cosiddetto “Ponte Rosso”.
L’amministrazione di Velletri spinge sulla riqualificazione del verde urbano anche come biglietto da visita per turisti e visitatori
“Ponte Rosso” è la denominazione con cui, i cittadini di Velletri, hanno ribattezzato viale Roma, la lunga strada fiancheggiata da mura che si ricongiunge con Piazza Garibaldi in direzione del centro dell’abitato. Per poter procedere alla piantumazione di oltre 300 piante di ciclamino gli operatori della Volsca Ambiente e Servizi hanno, in questi giorni, avviato le operazioni di rimozione dei rifiuti e delle sterpaglie infiltratisi anche nelle mattonelle della zona riservata al transito dei pedoni.
“Ponte Rosso”, fino a quando l’espansione indiscriminata delle piante infestanti ne ha compromesso l’assetto è stato luogo di elezione per il cosiddetto “struscio” degli abitanti velletrani e per i loro incontri romantici. Restituire ai cittadini anche questa importante via di comunicazione è un traguardo che si abbina alla volontà di ridare a Velletri la possibilità di esibire, ai turisti e ai visitatori provenienti da ogni parte d’Italia, un vero e proprio biglietto da visita delle tante bellezze e peculiarità di questo centro abitato unico tra i tanti che fanno parte della città metropolitana di Roma.
Velletri è, tra l’altro, inserita nella cornice più ampia della strada dei vini dei castelli romani. Le sue cantine sono, infatti, molto rinomate e si combinano perfettamente con i prodotti tipici locali a base di pane casareccio, olio funghi, cacciagione, ortaggi e carciofi che sono soltanto alcuni degli ingredienti della cucina veliterna.
Tra i post pubblicati sul web, a commento dei progetti di riqualificazione sponsorizzati dall’ente locale si plaude all’iniziativa ma si invita, al tempo stesso l’amministrazione, a occuparsi anche di altre aree e giardini pubblici che sono diventati pressoché invivibili a causa dello stato di degrado in cui versano.
