Alatri, schianto in diretta social: i carabinieri gli ritirano la patente

Il marocchino impegnato in una diretta social aveva centrato un'auto con una mamma e due figli a bordo. Poteva finire come a Casal Palocco

L'incidente di Alatri

I carabinieri hanno proceduto al ritiro della patente di guida ad Abdelhafid E. I., l’operaio marocchino che domenica scorsa è stato protagonista dell’incidente stradale avvenuto sulla provinciale Santa Cecilia ad Alatri mentre in diretta social su Facebook si è schiantato contro un’auto dove viaggiavano una mamma con due figlioletti, salvi per miracolo.

Il marocchino impegnato in una diretta social aveva centrato un’auto con una mamma e due figli a bordo. Poteva finire come a Casal Palocco

Un incidente che ha rischiato di far ripetere la tragedia di Casal Palocco costata la vita al piccolo Manuel, rimasto ucciso nell’incidente tra una Lamborghini guidata da un ventenne in diretta social e la Smart guidata dalla mamma.

Il ritiro della patente per il marocchino è propedeutico alle sanzioni che la Prefettura di Frosinone intende applicare: l’operaio rischia la revoca dell’abilitazione a guidare.

Le indagini dei carabinieri hanno individuato sui social altre riprese effettuate dall’operaio mentre guida in una maniera poco prudente.

Sia l’alcol test che il drug test effettuati subito dopo lo scontro frontale di domenica sono risultati positivi.

Il magrebino – noto sui social come Ivan Marocco – è tuttora ricoverato nel reparto chirurgia dell’ospedale Spaziani di Frosinone, le sue condizioni sono stabili e la sua vita non è in pericolo; verrà ascoltato dai carabinieri nei prossimi giorni.

L’incidente

L’automobilista controllato dopo lo schianto è risultato positivo all’alcol test.Al momento della diretta social era alla guida di una Audi A4 ed è finito contro una Nissan guidata da una donna con a bordo i figli di 9 e 14 anni.

La Audi A4 di Ivan Marocco aveva invaso la corsia opposta. La mamma alla guida della Nissan ha creduto che a piombarle addosso fosse un automobilista “che si era sentito male”. “Ho frenato ma non potevo far altro”, ha poi raccontato. Invece ha rischiato di morire coi figli per gioco, per una diretta social acchiappa click, come se la tragedia del piccolo Manuel non fosse bastata.

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