Saranno sette le stazioni della metropolitana sulla rete Atac a ospitare altri box bici utilizzabili per parcheggiare in tutta sicurezza le due ruote senza doversi sobbarcare della fatica di trasportarle a destinazione finale a meno che non si tratti di una libera scelta. I “mini garage” verranno, in particolare inaugurati a partire da lunedì 18 settembre nelle fermate della Metro A di Anagnina e Arco di Travertino, in quelle della Metro B di Laurentina, Magliana, Ponte Mammolo, San Paolo e Jonio della tratta B1.
Al piano di progressiva introduzione dei primi box bici si aggiungerà anche quello di potenziamento dei parcheggi scambio per le auto
L’obiettivo dell’amministrazione sarà di aprire altre venticinque postazioni per box destinati alle bici entro la fine dell’anno. Il servizio sarà gratuito per i possessori di Metrebus card mentre, per chi non ha abbonamenti, sarà possibile fruire del servizio pagando il costo unitario di un biglietto che sarà parametrato alla durata del noleggio del box bici.
Si sblocca, finalmente, una situazione che aveva lasciato appesi al nulla delle promesse non mantenute i tantissimi viaggiatori per i quali i box per biciclette sarebbero necessari quasi quanto lo è il pane. Dopo il mese di agosto dello scorso anno, quando vennero attivati poco più di 20 Bike Box alla Stazione Laurentina sugli oltre 400 posti promessi da Roma Capitale con la delibera della Giunta Raggi che prevedeva l’installazione di 40 hub per le due ruote nelle stazioni di scambio, ed altri 6 hub (oltre a Laurentina) che sarebbero dovuti partire in via sperimentale, non si era, infatti, più saputo nulla (leggi qui). Ma ora dai desideri sembra proprio che l’amministrazione capitolina, sia intenzionata a far seguire i fatti.
Forte anche dei fondi messi a disposizione del Giubileo del 2025, l’amministrazione capitolina pensa di potenziare tutto il sistema dei parcheggi di interscambio tra il trasporto su gomma a quello su ferro ampliando anche il numero dei posti auto attualmente utilizzabili. Ne saranno realizzati di nuovi nelle aree già gestite da questo tipo di servizio ma si procederà anche all’apertura ex novo di spazi dedicati al posteggio dei veicoli.
L’obiettivo è ambizioso, e prevede che, nei prossimi quattro anni il numero dei parcheggi per le auto raggiunga quota diecimila unità. Per questo l’amministrazione capitolina ha inaugurato nuovi cantieri riprendendo i lavori anche su quelli che giacevano in stato di abbandono.
Il programma contempla, in particolare, l’inaugurazione di due parcheggi scambio attesi da tempo presso la metro B1 a Conca d’Oro e Annibaliano e altre otto aree di sosta individuate in collaborazione con Rete Ferroviaria Italiana (Rfi) in altrettante nuove stazioni destinate a servire la città, tra cui quella del Divino Amore e quella di Massimina. In tutto il piano di avanzamento dei lavori stima che entro la fine dell’attuale consiliatura la Capitale dovrebbe disporre di altri quindici parcheggi auto in più.
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