Arrivano le scuse dei Dai e Dai. I vincitori di Reazione a Catena sono stati eliminati e hanno lasciato il gioco. Gli ex campioni sono tornati a parlare del caso della “borsetta”, durante l’intesa vincente, che tanto ha fatto discutere.
I Dai e Dai sono usciti da Reazione a Catena. Il trio, protagonista delle ultime settimane del programma, è stato eliminato stabilendo un vero e proprio record. Vanno a casa con un montepremi vinto da oltre 80mila euro. La puntata andata in onda il 28 agosto su Rai1 si è rivelata fatale per il trio ed è stata immediata la reazione di molti spettatori sui social, che hanno salutato i Dai e Dai.
Durante un’intervista rilasciata a “Tv Blog”, il portavoce dei Dai e Dai ha parlato del montepremi di 81mila euro che il gruppo ha portato a casa e ha affrontato di nuovo la questione della “borsetta”, durante l’intesa vincente, che tanto ha fatto discutere.
Sulla vicenda i ragazzi hanno dichiaratO: «Siamo rispettosi della scelta del programma, che ha deciso di censurare la nostra definizione durante l’Intesa. Non rispettava le regole del gioco e forse siamo stati ingenui. È stato un nostro errore, la definizione corretta sarebbe dovuta essere ‘cosa perde la vecchietta’. Nella fretta, anziché dire ‘perde’ ho detto ‘prendi’. È venuta fuori una scenetta stereotipata portata avanti con ingenuità, legata all’immaginario classico dello sketch comico. Siamo stati indelicati.»
Reazione a Catena, scatta la censura: cos’è successo ai campioni Dai e Dai
Nella puntata trasmessa il 15 agosto 2023 gli ex campioni Dai e Dai avevano tentato di indovinare una parola utilizzando una frase “politicamente scorretta”.
Il termine da indovinare era “borsetta”. I Dai e Dai hanno costruito la frase facendo riferimento allo scippo. Questo è ciò che è stato censurato con il bip: “Cosa”, “Piccoletta”, “Prendi”, “Alla”, “Vecchietta”. Insomma, il trio ha provato a indovinare la parola facendo riferimento ad un reato. L’episodio non ha ottenuto il via libera dalla Rai. Infatti il quiz show è registrato ed è per questo che si può intervenire in post produzione con la censura.
Durante Reazione a Catena le penalità non sono un’eccezione. Ne L’intesa vincente succede che i concorrenti possano nominare accidentalmente dei brand, dimenticandosi dei divieto. Anche in questi casi scatta il bip, in modo da evitare casi di pubblicità occulta. Quel che però è avvenuto nella puntata trasmessa il 15 agosto 2023 con il riferimento ad un reato non era mai accaduto, tanto che gli ex campioni si sono più volte scusati con il pubblico e con la produzione.
