Paura alla Stazione tiburtina pochi minuti prima delle 8,00 di oggi giovedì 24 agosto, per un uomo che si è messo a sparare all’interno della Galleria commerciale, piena di persone in partenza. Il folle è stato bloccato grazie all’intervento tempestivo dell’Italpol in presidio nell’importante nodo ferroviario dove transitano milioni di persone, che lo ha consegnato alle Forze dell’ordine.
Paura alla Stazione Tiburtina: 74enne armato fino ai denti si mette a sparare nella galleria commerciale. Nello zaino aveva un piccolo arsenale
Un uomo armato fino ai denti si è messo a correre nella galleria dei negozi della Stazione Tiburtina intorno alle 8,00 di oggi per poi tentare una rapina all’interno di un noto fast food. Dapprima ha puntato un’arma alla cassiera appena arrivata e poi ha esploso un colpo in aria, prima di essere immobilizzato dagli uomini dell’Italpol.
Il folle stando alle prime informazioni diffuse, è un uomo di circa 74 anni di nazionalità Ceca, che immediatamente raggiunto e bloccato dal personale della vigilanza che opera per la sicurezza del nodo ferroviario lo ha consegnato alla Polfer.
Ora nella stazione tutto è tornato tranquillo, dopo che la Galleria commerciale, si è trasformata per pochi minuti in un inferno con il fuggi fuggi delle persone che avevano cercato riparo tra le scale, non appena sentito lo sparo di una pistola.
La perquisizione ha permesso il ritrovamento di un piccolo arsenale nascosto in un borsone
Il 74enne perquisito, è stato trovato in possesso di diverse armi, e consegnato alla Polfer che lo ha arrestato, e avviato accertamenti sui precedenti dell’uomo, una “scheggia” impazzita e pericolosa.
Il folle aveva infatti con sé un piccolo arsenale nascosto in uno zaino, dove aveva infilato diversi pugnali, una balestra con dei dardi e un caricatore a salve.
I colpi d’arma da fuoco invece, li ha sparati con una pistola Calibro 38, una replica modificata senza il tappo di sicurezza. I bossoli sono stati ritrovati sul pavimento della galleria.
Le indagini non escludono il tentativo di atto terroristico alla Stazione Tiburtina, il secondo nodo ferroviario della Capitale
Grazie al tempestivo intervento della vigilanza nessuna persona è rimasta ferita. Dopo il primo sparo, il timore è stato quello di un atto terroristico nella stazione già frequentatissima a quell’ora da chi si stava spostando in città con la metropolitana, e chi si trovava sulle banchine in attesa della partenza dei treni.
La Stazione Roma Tiburtina è la seconda stazione ferroviaria della Capitale con circa 500 treni al giorno, 140 mila transiti giornalieri e 51 milioni di utenti l’anno, oltre ad essere un nodo fondamentale per la mobilità capitolina, e la prima stazione del Sistema Alta Velocità della tratta Torino-Milano-Salerno ad essere stata completata.
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