Un messaggio di Ferragosto amarcord e tutto dedicato ad una celebrità della ristorazione di Ostia che non c’è più, arriva da Patrizio Erca, figlio di Ubaldo da tutti conosciuto semplicemente come Chef Aldo, campione del mondo di cucina internazionale negli anni 1969 – 1979, venuto a mancare nel 2019.
A lui e ai suoi mitici spaghetti al cartoccio, ricetta di sua invenzione esportata in tutto il mondo e arrivata anche in Brasile, è dedicato questo ricordo.
A 7mila km di distanza da Ostia c’è chi propone nel menù gli spaghetti al cartoccio di Chef Aldo: dal Brasile il ricordo del campione del mondo di cucina
Un incontro casuale con un piatto di spaghetti al cartoccio in un ristorante del litorale di Natal bella località balneare in Brasile, ha acceso i ricordi di Patrizio Erca, figlio di Chef Aldo, il celebre ristoratore di Ostia che tra gli anni ’60 e ’70, faceva faville in cucina all’epoca nella sua attività di ristorazione in Viale della Marina, apprezzata da tutti.
E cosi, all’ora di pranzo in questo weekend di Ferragosto, Patrizio Erca non ha resistito a verificare se quegli spaghetti al cartoccio, ispirati alla gustosa invenzione di suo padre, potevano reggere il confronto con l’autentica ricetta da leccarsi i baffi.
Prima di sedersi a tavola però, Patrizio ha lanciato sui social una dedica ed un messaggio a tutti gli amici e fan buongustai della cucina di suo padre: “Stiamo facendo un pranzo amarcord a Natal ad una distanza di oltre 7mila km che ci dividono da Ostia, ma comunque abbiamo trovato sul menù di questo ristorante italiano gli spaghetti al cartoccio – spiega Partizio Erca -, preparati da questo chef locale, che ha fatto del suo meglio per onorare la memoria di Aldo Chef”.
Gli spaghetti erano buoni, ma come prevedibile, non hanno superato del tutto la prova: “Era un piatto particolare e inimitabile – prosegue Patrizio Erca -, ma è bello sapere che gli italiani che hanno cercato fortuna nella ristorazione all’estero, lo hanno fatto portando con loro questa prelibatezza per riproporla sul menù di un’autentica cucina italiana degna di nota. Un confronto difficile con una ricetta di cui pochi conoscevano i segreti. E tra loro c’è anche Florian Bunea, poi divenuto un alto Chef del Caffè Pedrocchi, che ha tenuto sempre a ricordare la sua scuola di formazione nel ristorante di mio padre“.
Il segreto degli spaghetti a cui ha appena accennato Patrizio, non può essere svelato ancora dopo tanti anni, ma chi li ha gustati preparati a dovere da Chef Aldo può provare a riproporli sulla tavola di Ferragosto, come un omaggio ai tempi belli di Ostia, e del suo indimenticato campione del mondo di cucina internazionale.
