Roma: ha aggredito puntandogli contro una bottiglia rotta un uomo per farsi dare lo zaino che la vittima aveva con sé ma alla fine un 40enne somalo è stato arrestato dalla polizia.à
La polizia ha sorpreso in flagranza di reato il 40enne africano arrestandolo dopo una breve fuga
In particolare l’intervento è stato fatto dagli agenti di polizia del commissariato Colombo in pattugliamento nella Capitale presso la Stazione Termini: durante un servizio contro i reati predatori e lo spaccio di droga, dati anche i controlli molto rafforzati da tempo nei pressi del principale scalo ferroviario romano, gli agenti hanno colto in flagranza di reato il cittadino africano, mentre stava minacciando l’uomo ordinandogli di dargli lo zaino in suo possesso.
A quel punto alla vista della polizia, ieri sera, 31 luglio, nei pressi della antistante Piazza dei Cinquecento, a breve distanza dall’ingresso della stazione Termini, l’aggressore ha tentato la fuga ma è stato raggiunto, identificato e ammanettato.
Ora il cittadino africano è gravemente sospettato del reato di tentata rapina, ed è stato incarcerato e messo a disposizione dell’Autorità Giudiziaria su disposizione del Giudice per le Indagini preliminari.
Inoltre vanno ricordati episodi recenti ed analoghi, come quando a Roma un 20enne marocchino ha cercato di rapinare del denaro che aveva con sè una giovane prostituta romena che si trovava in zona Palmiro Togliatti.
Infine questo mese, due autisti di un bus Gran Turismo carico di passeggeri diretti in Romania sono stati minacciati in modo simile mentre erano in sosta alla fermata di Piazzale delle Crociate, vicino a Piazza Bologna.
Precisiamo sempre ai nostri lettori che tutti gli indagati sono da ritenersi presunti innocenti in considerazione dell’attuale fase del procedimento – indagini preliminari – fino a un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile e fino all’ultimo grado di giudizio, con le prove che eventualmente si formeranno nel corso del processo.
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