Il tram 19 nell'incidente che ha coinvolto Ciro Immobile. Canaledieci.it
L'Adir, compagnia assicurativa del Comune di Roma, dice "no" alla richiesta di risarcimento presentata dal calciatore della Lazio nei confronti di Atac, tenendo aperta la querelle
Roma: prosegue la guerra a colpi di carte bollate tra il centravanti della Lazio Ciro Immobile, l’Atac e il Comune capitolino, che in queste ore, venerdì 28 luglio, ha confermato all’attaccante campano della nazionale di non poter accogliere positivamente la richiesta di risarcimento presentata lo scorso mese di giugno alla compagnia dei trasporti Capitolina, in seguito al violentissimo schianto che ha distrutto il suo suv Ranger Rover e danneggiato un tram, provocando diversi feriti.
Nella fattispecie, – in riferimento all’incidente avvenuto in centro a Roma nella mattinata di domenica 16 aprile all’altezza di Ponte Giacomo Matteotti, arriva la risposta della compagnia assucurativa del Comune di Roma, l’Adir, che ha negato e bocciato la richiesta di risarcimento da parte dell’attaccante ex Juventus, Genoa, Borussia Dortmund, Siviglia e Torino, capitano dei biancocelesti, sia per quanto riguarda i danni ingenti subiti nell’impatto con il tram dal suo suv, sia riguardo alle lesioni subite da lui e dalle figlie che quella domenica erano in macchina con lui, diretti ad un saggio di danza di una delle due bambine.
Un impatto pericolosissimo, con anche diversi passeggeri del tram contusi, e per il quale la polizia locale di Roma Capitale aveva recentemente dichiarato di aver chiuso senza l’individuazione di un colpevole le indagini, dato anche il “giallo” riguardante il semaforo che era presente all’incrocio di quel tratto di strada.
L’avvocato del calciatore, Elvis Doraci, si era interessato allora di rivalersi verso Atac per chiedere risarcimenti per i danni all’auto, al suo assistito e alle figlie, ma la compagnia assicurativa ha specificato che non può acconsentire alle richieste di Immobile “Poiché, allo stato attuale, non si ravvisano elementi di responsabilità a carico della società Atac nella causazione dell’evento”.
Resta dunque aperto uno dei casi giuridici più controversi, legati ad incidenti stradali recentemente avvenuti nella Capitale, e dunque si attendono nuovi accertamenti. Ora la palla, nel vero senso della parola, passa a Ciro Immobile.
A questo punto l’avvocato del numero 17 di mister Maurizio Sarri presenterà un’ulteriore richiesta di risarcimento danni per i danni subiti dalle figlie del calciatore, oltre che al calciatore stesso e al suv, con la situazione ancora molto lontana dall’essere risolta definitivamente.
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