Roma: sono iniziati oggi, 26 luglio, i lavori per la messa in sicurezza della banchina del Tevere tra Ponte Fabrizio e Ponte Testaccio, si tratta di un intervento che nel dettaglio riguarda un tratto di circa 2 km, attualmente in stato di abbandono e “corredato” nei pressi da alcune costruzioni abusive situate sulle scarpate degli argini. Tutti manufatti illegali che saranno rimossi grazie al supporto della polizia locale e da quella idraulica della Regione Lazio.
Iniziati importanti lavori di bonifica e messa in sicurezza di alcune banchine del Tevere che dureranno circa 2 mesi
Da programma, è previsto, inoltre, lo sfalcio della vegetazione incolta che sta degradando le aree in questione e quelle nelle vicinanze, con il contestuale trasporto in discarica dei rifiuti depositati negli anni sulla banchina.
Per i lavori che dureranno circa 60 giorni da oggi, 26 luglio, e verranno svolti stanziando 500mila euro.
Fabrizio Ghera, assessore alla Mobilità, ai Trasporti, alla Tutela del Territorio, al Ciclo dei rifiuti, al Demanio e al Patrimonio, presente al sopralluogo per l’inizio dell’intervento, ha commentato con queste parole l’avvio dei lavori: “Si tratta di un intervento importante per riconsegnare ai romani un’area che verte in uno stato di completo degrado e che, in alcuni tratti, può risultare anche pericolosa. Oggi sono iniziate le procedure di rimozione degli insediamenti abusivi, e nei prossimi giorni verrà ripulito l’intero tratto. La Regione Lazio è impegnata per valorizzare, recuperare e mettere in sicurezza una vasta parte degli argini del Tevere, anche in vista del Giubileo 2025″.
Successivamente si interverrà allo stesso modo anche in altre aree degradate e da rimodernare, nel contesto di interventi per i quali la Giunta regionale ha stanziato oltre due milioni di euro e che rientrano tra le attività previste dall’Accordo quadro relativo alla manutenzione straordinaria dell’alveo e delle banchine del tratto urbano del Tevere nel Comune di Roma Capitale di competenza della Regione Lazio, tra Castel Giubileo e Ponte Mezzocammino, per uno sviluppo complessivo di circa 25 km.
Inoltre, sempre grazie ai fondi previsti per il Giubileo 2025, la Regione Lazio sta progettando, in qualità di soggetto attuatore materiale delle opere di manutenzione, interventi anche lungo i tratti del fiume Tevere tra Ponte Milvio e Ponte della Musica da un lato, e tra Ponte Milvio e Ponte Risorgimento.
Similmente, oggi, mercoledì 26 luglio, sono stati presentati altri lavori che da metà agosto e fino al dicembre del 2024 modificheranno profondamente l’urbanistica di un ampia zona della Città Eterna, sempre in vista del Giubileo 2025: in questo caso gli interventi costeranno altri 70 milioni di euro e per tutta la durata delle operazioni verrà sensibilmente cambiata la viabilità tra San Pietro, Castel Sant’Angelo e Piazza Pia.
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