Parte dalle spiagge il progetto “Sono anziano ma non ci casco”, dedicato alla prevenzione e al contrasto delle truffe che vedono come principali vittime gli anziani.
Gli appuntamenti sul litorale
“Sono anziano ma non ci casco” è promosso dall’Assessorato alle Politiche Sociali e alla Salute di Roma Capitale ed è stato finanziamento della Prefettura di Roma, in collaborazione con le ACLI di Roma e Polizia di Stato.
Giovedì 27 luglio l’appuntamento sarà dalle 9.30 alle 11 allo stabilimento balneare Orsa Maggiore di Ostia. Il giorno successivo, venerdì 28 luglio, ci si sposterà sul lido di Maccarese e, in questo caso, ad ospitare l’evento, sarà lo stabilimento della Polizia. Si tratta di due strutture che fanno parte dei “Punti blu”. Lanciato a ridosso della Giornata Mondiale dei nonni, prevede anche una serie di incontri nei centri anziani dei Municipi di Roma Capitale. Durante gli incontri verranno forniti consigli utili per difendersi dai malintenzionati, attraverso un rapporto più stretto e diretto tra cittadini, commissariati e polizia di zona.
Grazie ad alcuni video gli anziani riceveranno ulteriori informazioni pratiche attraverso la dimostrazione di come vengono attuate le truffe. Consigli utili, quindi, per aiutarli a riconoscere gli inganni impedendo così alla persone di cadere nella rete dei truffatori. Prevista inoltre, a chiusura dell’iniziativa, la stampa e diffusione di un vademecum antitruffa. Resterà a disposizione degli anziani dei vari municipi di Roma.
“La Polizia di Stato – ha spiegato il Vice Questore Aggiunto della Polizia di Stato Francesca Picierno – tra i suoi compiti ha anche la tutela delle persone anziane. L’arma vincente per difendersi dai truffatori, che colpiscono il 32 per cento degli over 65, è sicuramente il passaparola e fare più possibile rete. È utile anche chiamare subito il numero unico di emergenza 112 per consentire alla polizia di intervenire subito e cogliere i malintenzionati in flagranza di reato“.
Sono sempre più frequenti i casi di anziani truffati tra Roma e provincia. Diversi episodi sono stati segnalati sul litorale romano, anche tra Fregene e Maccarese, con anziani vittime della tecnica del “finto nipote”. In questo caso sui gruppi Facebook delle due località era stato fatto un ampio passaparola, che aveva aiutato alcuni residenti a difendere loro stessi e i propri cari.
Tra gli ultimi casi segnalati, invece, c’è quello dell’anziana donna, residente a Subiaco, truffata e derubata proprio da un uomo che si è finto il nipote.
A giugno, inoltre, 9 persone erano state arrestate per aver messo a segno 34 colpi in due mesi, sempre ai danni di persone anziane.