Un pomeriggio di vento e il forte rischio della caduta di grossi rami, dagli alberi secchi e in fin di vita su via dei Castelfusano, sono i pericolosi eventi che questo pomeriggio si sono sommati ed hanno provocato un incidente che poteva finire in tragedia.
Un pesante ramo si è staccato da uno dei pini che erano da sempre un motivo di vanto su questa strada, ed è finito sulla pista ciclabile tra le più utilizzate dai ciclisti e disabili in carrozzina. La segnalazione e la denuncia poco fa arriva da un disabile che si batte da tempo per la sicurezza sulle strade per tutti, e da Maurizio Contigiani, che proprio pochi giorni fa aveva previsto questo disastro, e nuovamente rivolto tramite canaledieci.it un vero e proprio appello per rimuovere le ramaglie pericolose, evidentemente inascoltato.
Ostia, grosso ramo precipita sulla pista ciclabile: disastro annunciato su via di Castelfusano con rami secchi e pericolosi che pencolano minacciando auto e pedoni
E’ precipitato nel pieno pomeriggio e proprio in un orario in cui su quel tratto di ciclabile su Via di Castelfusano c’è tantissimo movimento di bikers, sportivi che corrono e fanno jogging, volontari a cavallo e disabili in carrozzina,che amano attraversare la pineta in sicurezza.
Una sicurezza che è una farsa, un concetto lontanissimo da questo tratto di strada dove a pencolare in modo minaccioso e con il rischio di cadere da un momento all’altro, c’erano e ci sono purtroppo ancora, decine di tronchi dall’effetto di un puntuta stalattite, che con un po’ di vento sono diventati armi improprie.
E infatti, alle prima raffiche di vento, dopo giorni di aria ferma e rovente che ha seccato ancora di più il “verde” di questi alberi ad alto fusto, è successo quanto previsto solo una settimana fa in questo editoriale di Maurizio Contigiani, che nel dire la sua sul passato glorioso di questa vegetazione, aveva anche pregato che si facesse qualcosa subito per questo pericolo incombente.
Sul posto della caduta nella foto di copertina lo sguardo severo e critico di chi sapeva altrettanto che questo, più prima che poi sarebbe successo, Andrea Fiorini che si batte da tanto tempo contro le barriere architettoniche in primis e poi per la sicurezza sulle strade per tutti.
Il disabile Andrea Fiorini è salvo per una manciata di secondi
Il disabile stava procedendo in direzione di via del Pescatori quando si è visto precipitare davanti il ramo: “Ho ringraziato di non essere passato qualche secondo prima. Su tutta la via di Castelfusano è lasciato tutto in abbandono, e chiamiamo di continuo per sfalciare l’erba e liberare il passaggio. Ogni giorno faccio questo tratto almeno 4 volte e guardo sempre all’insù perché comincio ad avere veramente paura che mi cada un ramo addosso. Una paura giustificata dall’episodio di oggi. Stavolta mi è andata bene ma non vorrei aggiungere alla mia disabilità un’altra catastrofe. E’ stata un grande fortuna per tutti che non sia passato nessuno in quel momento – aggiunge -, normalmente questo è il tratto dove la gente si ferma per attraversare e andare al campeggio” – ha commentato Andrea Fiorini, delegato diversabilità per Forza Italia nel X Municipio.
Qualcuno oggi invece è rimasto indietro più di altri nella possibilità di usufruire di questo tratto speciale per tutti i pedoni, gli sportivi e i disabili che si allenano su lungi tratti nel verde, a rischio della pelle. Oggi per un miracolo la tragedia non è avvenuta. ma resta comunque la vergogna da sotterrarsi per chi deve occuparsi del verde e non lo fa.