Non è solo il calore ad aumentare gli episodi di incendi nella Capitale, dov’è ripreso con forza da ieri anche l’allarme piromani. Potrebbero esserci la mano dell’uomo infatti, dietro all’innesco di diversi roghi tra Roma e provincia, sui quali sono intervenuti nel corso della giornata Vigili del Fuoco e uomini e donne della Protezione Civile, supportati delle Forze dell’ordine.
Roma, non è solo il calore ad aumentare gli episodi di incendi: tra la Capitale e la provincia, è ripresa con forza la paura dei piromani
La giornata di ieri è stata particolarmente impegnativa per il personale dedicato alle emergenze incendi nella Capitale e il litorale romano, che sono intervenuti in diverse zone dalle città nel corso del pomeriggio, sia per roghi che si sono sviluppati in abitazione, che nelle campagne al Divino Amore e a Tor Sapienza, dove le fiamme sono esplose improvvisamente tra la vegetazione fitta ma per buona parte seccata dal calore feroce di questi giorni, per cause ancora da accertare.
Ad andare a fuoco nel primo pomeriggio di ieri, un appartamento del Quartiere Talenti dove non sono ancora state chiarite le cause del rogo. L’appartamento all’ultimo piano della palazzina è stato invasa dalle fiamme e dal fumo che si sono propagate molto velocemente nonostante l’immediato soccorso dei Vigili del fuoco con autoscala ed auto Pompa.
Evacuati i residenti e dichiarato inagibile l’appartamento con verifiche su tutta la palazzina. Sul posto anche operatori sanitari, non sono note le condizioni di eventuali coinvolti ustionati e intossicati dal fumo tossico che ha saturato l’aria della zona.
Un altro rogo stavolta di proporzioni più vaste e difficili da controllare è scoppiato tra la vegetazione della campagna in zona Tor Sapienza. Un incendio che ha attivato l’allarme alla Sala Operativa di Roma Capitale sempre nel pomeriggio di ieri 21 luglio, all’ora del tramonto. Sul posto i mezzi di soccorso supportati nelle operazioni di spegnimento e bonifica dall’Associazione di Protezione Civile dell’Appia Antica.
E’ del primo pomeriggio di ieri invece alle ore 14,30 circa, l’incendio esploso tra le sterpaglie della zona del Divino Amore, che ha messo in moto il sistema di volontari Regionali, di Roma Capitale e Vigili del Fuoco. Ci sono volute oltre due ore per spegnere l’incendio e provvedere alla bonifica della campagna, dove com’è noto questa operazione è fondamentale affinché le fiamme non riprendano vita nelle ore successive.
Gli interventi fin qui noti non sono stati nulla in confronto al terribile incendio che è esploso ieri pomeriggio fino a tarda sera, tra Maccarese e Torrimpietra, scatenando il panico tra i residenti e gli automobilisti nel caos.
Il rogo si è in breve tempo molto esteso, mandando in cenere numerosi alberi e vegetazione nella zona della Leprignana, nell’area centro-settentrionale del comune di Fiumicino. Anche in tal caso sono in corso accertamenti per risalire alla cause dell’incendio che ha danneggiato gravemente la zona, con squadre dei vigili del fuoco e Protezione civile regionale al lavoro per diverse ore, in cui è rimasta chiusa via della Muratella in direzione di Maccarese.