Novità per gli amanti della tecnologia. Meta ha immesso sul mercato una nuova App: Threads. Ecco come funziona e quando arriverà in Italia.
Threads: cos’è e come funziona la nuova app di Meta
La multinazionale di Mark Zuckerberg, già proprietaria di Facebook e Instagram, allarga i suoi orizzonti e lancia una nuova app. Si chiama Threads ed è stata pensata per entrare in concorrenza con Twitter di Elon Musk. Come annunciato dal suo fondatore, l’applicazione ha già riscosso un grande successo con oltre 5 milioni di utenti registrati nelle prime ore dal lancio. Andiamo a vedere nello specifico di cosa si tratta e come funzionerà.
Threads è un’app basata sulla stessa tecnologia decentrata di Mastodon (ActivityPub, ovvero un software libero e una rete sociale di microblogging decentralizzato che permette di pubblicare messaggi brevi).
Ma andiamo ora a vedere come funziona. Threads è a tutti gli effetti un’app di messaggistica che si basa su conversazioni testuali prese da Instagram. Gli iscritti, infatti, potranno seguire gli stessi account di IG e parallelamente rispondere ad altri post pubblici, che potranno essere così visti, commentati e condivisi da altri utenti.
Su Threads si potranno pubblicare post lunghi fino a 500 caratteri, condividendo anche link, foto e video fino ad un massimo di 5 minuti di durata. Come detto, l’app si interfaccia perfettamente con Instagram dal quale si potrà condividere i post di Threads attraverso le storie.
Quando arriva in Italia Threads
Attualmente Threads è disponibile in ben 100 Paesi del Mondo. In Italia, come negli altri Stati dell’Unione Europea, l’app arriverà con un leggero ritardo. I produttori, infatti, devono risolvere ancora le “grane” legate al trattamento dei dati personali, cosa che in Europa richiede molto più tempo e attenzione.
Non rimane che attendere l’imminente arrivo per testare le potenzialità della nuova app che promette battaglia a Twitter. Non è, infatti, un caso che il lancio di Threads stia avvenendo in un momento di grande difficoltà per l’azienda acquistata da Musk: alcuni giorni fa, Elon ha annunciato che gli utenti potranno vedere un numero limitato di Tweet, per far fronte alle recenti fenomeni manipolazione di dati. Una notizia che ha scatenato un “fuggi fuggi” da Twitter, con migliaia di disiscrizioni.