Roma, aumento biglietto bus e metro: per la Regione Lazio “Non risulta”

Alla Pisana smentita l'ipotesi di un amento del biglietto a due euro: il 4 luglio commissione sul tema

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Foto d'archivio non attinente ai fatti

Aumenti in vista per il biglietto bus e metro di Atac a 2 euro? “Non risulta”: la risposta arriva dalla Regione Lazio. A lanciare rassicurazioni ai romani il consigliere regionale di Forza Italia, Cosmo Mitrano, presidente della VI Commissione consiliare Lavori pubblici, infrastrutture, mobilità, trasporti. Smentita quindi per ora l’ipotesi che a breve dovrebbe scattare l’aumento fino a 2 euro.

Alla Pisana smentita l’ipotesi di un amento del biglietto a due euro: il 4 luglio commissione sul tema

Ci siamo attivati immediatamente per convocare, per il 4 luglio prossimo, una seduta di commissione Trasporti per ascoltare l’assessore Fabrizio Ghera, da subito estremamente disponibile, in merito allo stato della procedura ad evidenza pubblica del contratto di servizio del traposto pubblico locale – ha detto Mitrano – Sarà quella l’occasione utile anche per approfondire la questione relativa alla eventuale variazione del costo del biglietto. Al momento però non mi risulta sia in programma alcun aumento a partire da agosto, possibilità tra l’altro smentita anche dal sindaco di Roma Gualtieri nei giorni scorsi”.

Il contratto di servizio

A prevedere il rincaro del biglietto Bit da 1,50 a 2 euro, con aumento a cascata degli abbonamenti dal primo agosto – salvo interventi della Regione Lazio – sarebbe il contratto di servizio stipulato tra Trenitalia e Regione Lazio.

Nessuna iniziativa da parte della Regione Lazio volta a scongiurare l’aumento dei prezzi dei biglietti di Metro e Bus della Capitale”, interviene invece l’ex assessore, consigliere del Pd in consiglio regionale, Massimiliano Valeriani, chiedendo una risposta.

Il nuovo contratto di servizio fra Regione Lazio e Trenitalia prevede che da agosto il prezzo del biglietto aumenterà da 1,5 a 2 euro, mentre quello per gli abbonamenti mensili e annuali quasi del 30%: un incremento che la Giunta Zingaretti era sempre riuscita a scongiurare”, dichiara il consigliere regionale Pd.

Al contrario – aggiunge – l’attuale amministrazione prosegue nel suo immobilismo e non vuole affrontare la questione o quanto meno non risultano esserci iniziative per scongiurare questi aumenti dei titoli di viaggio”.

Per l’ex assessore, infatti, non c’è uno stanziamento per il costo aggiuntivo che di norma evita l’aumento dei biglietti bus e metro.

Per questo ho chiesto un’audizione urgente dell’assessore Ghera in Commissione regionale Trasporti per sapere in che modo intenda muoversi questa Giunta, anche in relazione ai titoli di viaggio Atac – precisa -, che non dovranno aumentare, perché si rischia di disincentivare il mezzo pubblico e incrementare quello privato”, conclude il consigliere Pd.