La Stazione Giardino di Roma della Metromare tra le opere finanziate con i fondi del Giubileo 2025: inizio lavori previsto ad aprile 2024 per un importo di 5 milioni di euro
La nuova fermata “Giardino di Roma” della Metromare si farà. Un’opera da tempo richiesta dai cittadini del territorio al confine tra i municipi IX e X, e che consentirà a quel quadrante di venire connesso al resto della città con una stazione e non più solo con l’automobile o le linee bus.
A confermarlo in queste ore è il documento di riepilogo del piano dettagliato degli interventi della Presidenza del consiglio dei Ministri, Commissario Straordinario per il Giubileo 2025, e che vede in elenco tra le proposte di mobilità pubblica del Comune di Roma, proprio la nuova Stazione della ex Roma-Lido, “Giardino di Roma”.
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La notizia diventa subito la “copertina” di un gruppo social che era nato da tempo proprio per promuovere quest’opera, creato come estensione dell’associazione Quelli della fermata e del verde di Giardino di Roma, che insieme allo storico Comitato di Quartiere Giardino di Roma, e il Comitato di più recente formazione Giardino di Roma 2017, avevano lottato per questo risultato.
La battaglia collettiva com’è stata definita, per una volta non è rimasta inascoltata, e prevede per la realizzazione della quale si occuperà logicamente Astral, un importo di 5 milioni di euro, provenienti unicamente dalle risorse per il Giubileo 2025.
Insieme a Giardino di Roma nel Dpcm sono elencate anche altre opere, quali ad esempio la realizzazione della Stazione Torrino-Mezzocammino (lavori per 7.5 milioni di euro), sempre proposta da Roma Capitale, oltre al sovrappasso pedonale che collegherà Dragona alla stazione di Acilia Sud (lavori per 2.5 milioni di euro) e la realizzazione del parcheggio e della Piazza della Stazione di Acilia sud (lavori per un valore di 4.5 milioni di euro).