Il fratello del Capitano, Riccardo Totti, attacca la famiglia Blasi: le sue parole
Il Memorial Enzo Totti, organizzato per ricordare la figura del padre dI Francesco, ex capitano della Roma, morto due anni fa di Covid, è annullato (leggi qui). E’ la dolorosa conseguenza per la Totti Soccer School della battaglia legale fra Francesco Totti e l’ex moglie Ilary Blasi: il centro sportivo della Longarina, è, infatti, uno degli oggetti di scontro diatriba tra l’ormai ex coppia (leggi qui) tanto che pochi giorni fa per l’impianto sportivo sono scattati i lucchetti.
Ad annunciare l’annullamento dell’evento in memoria del papà di Totti, è Riccardo Totti, fratello dell’ex Capitano e presidente della Totti Soccer School.
“Il presidente Riccardo Totti, in nome e per conto della famiglia Totti e della Totti Soccer School, intende precisare quanto segue – si legge su un post pubblicato nella tarda serata di oggi – Contrariamente a quanto si legge, in maniera inesatta, non solo il progetto Totti Soccer non si arresta ma rilancia con forza e fermezza la sua presenza nel territorio ed accanto a famiglie e ragazzi. Le note vicissitudini che, nostro malgrado, ci hanno visto protagonisti non hanno scalfito l’impegno quotidiano e costante di dirigenza, staff ed allenatori”.
“Le faccende burocratiche – prosegue la nota – saranno risolte nelle sedi opportune, per noi era primario comunicare che dalla prossima settimana, su un campo che verrà nei dettagli comunicato a breve, ripartirà la nostra attività di scuola calcio ed agonistica. È questo il nostro modo di dar seguito con i fatti alle troppe sconvenienti illazioni fatte in questi giorni, è la conferma di come tutti i progetti e sinergie passate e future, ivi compresa quelli sull’agonistica, non solo rimangono in essere ma sono fortemente rilanciati dalla dirigenza.”
“A breve – aggiunge il fratello di Totti – entreremo nel dettaglio e la prossima settimana ogni gruppo avrà indicazioni e calendario nello specifico”.
“Nonostante sentiamo di non aver responsabilità alcuna per quanto perpetrato ai danni di ragazzi e famiglie – conclude il comunicato – sentiamo di porgere delle scuse e di abbracciare tutta la nostra grande famiglia convinti di un futuro che per noi è già oggi“. (leggi qui)