Sassaiola contro un treno, ieri sera. Verso le 21,30 di sabato 3 giugno mentre il treno Viterbo Roma si apprestava alla stazione Roma Monte Mario è stato bersagliato da sassi lanciati da un gruppo di ragazzi. Almeno un sasso ha colpito un finestrino infrangendolo e seminando paura, ma anche rabbia, tra i passeggeri.
Informata dell’accaduto la Polizia ferroviaria ha subito avviato le indagini esaminando gli impianti di videosorveglianza.
“Viaggiavo con la mia famiglia – racconta a canaledieci.it Carmine de Pietro, di professione avvocato – quando abbiamo avvertito questo rumore improvviso e forte.
Il tempo di riprenderci dallo spavento, c’erano anche dei bambini con noi, e ci siamo resi conto che si trattava di grosse pietre lanciate da ragazzi. Avrebbero potuto far molto male. Il vetro ha tenuto solo perché era doppio, rinforzato”.
Treni e bus bersaglio di vandali e teppisti. Uno degli episodi più gravi al Laurentino 38 dove a maggio due giovani hanno lanciato un forno microonde su un bus Atac di passaggio. Il lancio da un ponte dopo che i due ragazzi hanno calibrato perfettamente il momento di lasciare il forno per colpire in pieno il bus. (leggi qui)
Protagonisti della bravata due amici di 15 e 23 anni. “Volevamo fare solo una cretinata. Insomma una scherzo”, si sono giustificati i due coi poliziotti. Solo che non ha riso nessuno.
Il fatto è accaduto il 3 maggio, mentre un autobus della linea 723 stava percorrendo viale Ignazio Silone con a bordo otto passeggeri.
Il lancio del forno a microonde è avvenuto dal sesto ponte, da un’altezza di almeno 15 metri. Il bus Atac stava percorrendo via Ignazio Silone quando il forno ha impattato con il tetto del pullman terrorizzando autista e passeggeri.