Incendio in cucina, noto ristorante giapponese del centro storico in tilt

Centro storico di Roma, incendio circoscritto nel famoso ristorante giapponese

Immagine d'archivio

Le fiamme sono partite dai locali della cucina ma, per fortuna, l’incendio scoppiato questa sera in un noto ristorante giapponese del centro storico di Roma non ha avuto gravi conseguenze per il personale e per la clientela. E’ accaduto al Zuma, locale specializzato in cucina nipponica che ha immediatamente sospeso l’attività e messo in sicurezza la zona interessata dalle fiamme.

Centro storico di Roma, incendio circoscritto nel famoso ristorante giapponese

Al momento siamo chiusi – risponde una gentile addetta del Zuma al telefononon si è trattato di nulla di grave ma poiché l’incendio che si è prodotto in cucina, forse per un problema ai condotti di aerazione, ha causato molto fumo i titolari hanno ritenuto opportuno sospendere l’attività. A partire da domani mattina saremo di nuovo disponibili a fornire informazioni più precise anche per le nuove prenotazioni. Al momento non possiamo essere certi se saremo in grado di riprendere l’attività già da domani sera, ma potremo essere più precisi nelle prossime ore”.

Per la clientela presente all’interno del locale un piccolo spavento. Un fumo piuttosto intenso ha invaso anche i locali adibiti alle consumazioni. Ma la situazione è stata subito messa sotto controllo e non ci sono state scene di panico.

Alla mente dei presenti è subito apparso chiaro che le fiamme non avrebbero prodotto gli stessi effetti devastanti causate ieri dal gravissimo rogo che ha completamente distrutto uno stabile in via di ristrutturazione situato in Largo Nino Frenchellucci a Colli Aniene. Nell’incendio in cui è rimasto ucciso dalle esalazioni un anziano ultraottantenne sono state ricoverate in gravi condizioni tre persone, mentre un’altra ventina se la sono cavata senza gravi problemi.

Il palazzo è stato completamente evacuato. Tutti gli sfollati, circa un centinaio di abitanti, hanno trovato rifugio presso amici e conoscenti. Nessuno di loro ha avuto bisogno dei locali di emergenza messi a disposizione dalle autorità preposte per fronteggiare l’emergenza.

Se vuoi approfondire queste tematiche clicca sulle parole chiave colorate in arancione all’interno di questo pezzo e accedi agli articoli dedicati.