Ostia: in spiaggia con il cellulare e mescolato ai bagnanti si era messo a scattare una raffica di foto ai bambini spogliati al sole e intenti a giocare sulla battigia, un’iniziativa subito notata dai genitori che non hanno visto affatto di buon occhio quell’asiatico, completamente coperto pur trovandosi al mare, apparso più che un turista, un pervertito a caccia di materiale per chissà quale intento.
Dopo l’ennesimo scatto, in un attimo si sarebbe scatenato il putiferio, con le persone che avrebbero tentato di accerchiare l’uomo per capire chi fosse e togliergli di mano il cellulare oltreché il “vizio” di fotografare minori. Un linciaggio evitato solo per la prontezza del bagnino che è intervenuto per allontanare l’uomo e farlo portare via.
Ostia, in spiaggia con il cellulare e mescolato ai bagnanti, si era messo a scattare foto a raffica ai bambini spogliati al sole: 30enne portato via prima che si scatenasse la furia dei genitori
Stava per essere linciato l’uomo di circa 30 anni originario del Bangladesh, che stamattina sulla spiaggia del lido di Ostia piena di bagnanti, avrebbe approfittato del caos per mettersi a fotografare bambini piccoli in costume sulla battigia.
Un reportage piuttosto sospetto come i modi del giovane completamente bardato che si aggirava a poca distanza dai minori, forse per fotografarli a distanza ravvicinata, e che ha attirato subito l’attenzione dei genitori, partiti in quarta per dargli una lezione.
Il 30enne a quel punto sarebbe stato prelevato dal bagnino intervenuto per farlo portare via prima di ritrovarsi circondato dalla comunità di bagnanti inferociti.
A quel punto lo stesso addetto della spiaggia si sarebbe rivolto alla Polizia locale per denunciare l’accaduto per chiedere un maggior controllo dei bagnanti.
L’episodio di oggi, non sarebbe l’unico degli ultimi anni a Ostia. Con l’arrivo dell’estate infatti, soggetti con le peggiori intenzioni si spostano proprio sulle spiagge per cercare di rubare scatti ai piccoli modelli inconsapevoli dell’orrore a cui sono destinate le immagini che li ritraggono.
E’ la calca delle giornate di festa e nel weekend quelle in cui è più facile per questo soggetti, mescolarsi tra la gente e scattare delle foto, anche fingendo di essere coinvolti in una video chiamata.
L’uomo oggi l’ha scampata alla furia dei genitori ma intanto non è escluso che possa riprovarci, e dunque la miglior cosa da fare è sempre posizionarsi vicino ai propri figli per ostacolare la visuale ai depravati.
