Non un incendio accidentale, ma alimentato. Potrebbe essere doloso l’incendio che mercoledì 24 maggio ha distrutto l’ex pista di ghiaccio Ice Village al Tiburtino. Lo testimonia un video girato da una abitante e affidato a Marco Continisio, il presidente del comitato di quartiere “Tiburtino III Millennio” e rappresentante della Lega nel IV municipio.
All’Ice Village filmato un uomo che alimentava le fiamme con sacchi di rifiuti: poi il fuoco ha preso il sopravvento
“Quando l’incendio è esploso in maniera incontrollabile la persona nel video insieme ad un’altra è scappata via”, precisa ora Continisio.
Sulla pista, divenuta dopo la chiusura di due anni fa, un ricettacolo di senzatetto, di sbandati e di immondizia, erano stati presentati più esposti.
Pochi giorni dopo l’incendio Continisio, insieme a dei residenti, ha effettuato un sopralluogo nei resti dello spiazzo che custodiva l’ex struttura dell’Ice Village. Una occasione anche per confrontarsi e chiedere maggiore sicurezza. “Un rogo che forse poteva essere evitato. Bastava intervenire in tempo“, chiarisce un abitante.
“Ho segnalato ai Vigili del IV gruppo la nascita di un insediamento abusivo nello stabile di proprietà del Comune di Roma il 7 febbraio di quest’anno“, racconta il presidente del comitato di quartiere. “Nello specifico avevo spiegato accuratamente la problematica e i rischi che potevano sorgere da lì a breve“, aggiunge.
“Tutto questo era stato protocollato dal sottoscritto con tanto di allegati che dimostravano la paura fondata dei residenti che abitano a pochi metri.
All’interno della struttura, decine di immigrati, infatti, erano abituali ad accendere fuochi per riscaldarsi e per cucinare
A distanza di pochi mesi, la situazione non è cambiata e oggi ci troviamo a raccontare l’ennesima tragedia annunciata.
Un vasto rogo ha infatti devastato la struttura. Le cause certe e testimoniabili vedono alcune persone, per di più straniere, che accendono fuochi causando quello che poi è diventato un vero e proprio incendio”.
La notte scorsa, intanto, a Roma sono scattati altri due allarmi incendio (leggi qui).
