Ecco dove sono posizionati i maxischermi per seguire la finale d'Europa League contro il Siviglia
Mancano poco al grande giorno che vedrà l’As Roma allenata da mister Josè Mourinho sfidare sul neutro di Budapest gli andalusi del Siviglia, plurivincitori del trofeo, nella finalissima di Europa League in programma mercoledì prossimo, 31 maggio, in terra ungherese e per chi non potrà vederla dal vivo, con i biglietti finiti polverizzati online in pochissimo tempo, è stata firmata l’ordinanza che permetterà di assistere alla sfida sui maxischermi che saranno allestiti allo Stadio Olimpico.
Nella giornata odierna, venerdì 26 maggio, è stata infatti firmata l’apposita ordinanza che concede il “semaforo verde” per l’installazione dei maxischermi all’interno del principale impianto sportivo capitolino.
Sono state vagliate varie ipotesi, compresa quella di mettere i giganteschi schermi al Circo Massimo o in altre location di prestigio dove poter accogliere la prevedibile marea di tifosi romanisti, ma alla fine ha prevalso la linea di radunare tutti gli appassionati giallorossi allo Stadio Olimpico, con le operazioni di installazione che inizieranno domenica sera, 28 maggio.
Terminata la sfida di campionato della Lazio, che questa domenica alle 18 sfiderà nell’ultima gara interna la quasi retrocessa Cremonese, si darà il via ai lavori, come accaduto l’anno scorso per far godere agli aficionados la finale di Tirana, dove l’As Roma ha vinto la Conference League contro gli olandesi del Feyenoord Rotterdam.
6 maxischermi dovrebbero occupare l’intero spazio della pista d’atletica che contorna lo Stadio, e altri 2, per un totale di 8 schermi, saranno messi sulla struttura dell’impianto sportivo.
Per vedere Roma-Siviglia tramite i maxischermi dell’Olimpico, verosimilmente, come accaduto in passato, gli spettatori potranno entrare allo Stadio pagando una cifra simbolica, utile a coprire i costi del colossale allestimento e, anche in questo caso, si attende il tutto esaurito, come avvenuto nella maggior parte delle gare casalinghe della Roma, un evento ormai consueto da quando Mourinho siede sulla panchina della “Magica”.
I sei maxischermi allestiti nello stadio sono stati posizionati da Sport e Salute in diversi punti strategici per la migliore visione del match, e cioè due all’altezza della tribuna Tevere, due in quella Monte Mario, uno a Nord ed immancabilmente uno in curva Sud.
Il biglietto di ingresso – scrive l’As Roma in una nota odierna sul suo sito ufficiale – “costerà 14 euro per gli abbonati Serie A o Coppe 2022/23 e 20 euro per i non abbonati. Disabili e invalidi 100% con accompagnatore potranno acquistare il biglietto al costo di 5 euro per la coppia (invalido e il suo accompagnatore)”. Al termine della partita, “qualunque sia l’esito – prosegue il comunicato giallorosso -, il deflusso dovrà avvenire normalmente, per salvaguardare l’incolumità di tutti e l’integrità del campo, in vista della partita contro lo Spezia in programma solo quattro giorni dopo”. Appuntamento per il 31 maggio dunque, “perché la Roma è dove sono i romanisti” (apri in un’altra pagina web).
Recentemente vi abbiamo raccontato inoltre di come spesso i calciatori giallorossi siano stati immortalati in giro per la Capitale e, in particolare nel X Municipio, per “staccare la spina” e recuperare energie nervose in un periodo strapieno di impegni tra coppa e serie A (basti pensare che per arrivare fino a Budapest, quest’anno Smalling e compagni hanno giocato 14 incontri d’Europa League, ai quali vanno sommati anche quelli di Coppa Italia). Georginio “Gini” Wijnaldum, di recente, ha pubblicato uno scatto cliccatissimo tramite il suo profilo Instagram mentre si trovava, spensierato, al pontile di Ostia assieme a uno dei suoi figlioletti.
Qualche giorno prima, infine, Leonardo Spinazzola, anche lui a rischio per la sfida agli spagnoli per l’infortunio che lo ha costretto a uscire dal campo durante la semifinale di ritorno, ha condiviso varie fotografie tramite l’account della moglie, che lo ritraevano sorridente alla festa di compleanno per i 5 anni del figlio Mattia, organizzato presso un ristorante di Ostia Antica.
Oltre ai sei previsti maxischermi montati all’interno dello Stadio Olimpico e sui quali stasera verrà trasmessa la partita contro il Siviglia in programma a Budapest, per la finale di Europa League altri tre maxischermi saranno posizionati nella Capitale per consentire la visione dalla partita ai cittadini e soprattutto tifosi romanisti.
Tra tutti, quello che sarà probabilmente il più gettonato perché nella culla della tifoseria romanista è al Testaccio, e cioè l’ampio spazio della Città dell’Altra Economia in Largo Dino Frisullo, in grado di accogliere il maggior numero di tifosi già a partire dalle ore 18,00.
Mentre gli altri due con la condizione del tesseramento in un caso e la consumazione nell’altro, si troveranno al Mandrione, e cioè l’ormai celebre circolo “Snodo Mandrione”, e nel quartiere Ostiense Angeli Rock, nei pressi della Basilica di San Paolo fuori le Mura.