Tivoli rende omaggio a Little Tony: arriva anche il busto

Il 27 maggio per il decennale dalla morte musica, Ferrari, e l'inaugurazione del giardino a lui dedicato

LITTLE-TONY-BUSTO-TIVOLI-

L’addio diventa festa. In occasione del decennale della scomparsa di Little Tony, all’anagrafe di Tivoli (dove è nato e sepolto) Antonio Ciacci, la Città dell’Arte, su proposta della famiglia e dell’accademia Ergo Cantemus organizzerà una enorme festa per l’intera giornata di sabato. L’evento nell’evento la presentazione del busto della statua in ricordo dell’artista.

Il 27 maggio per il decennale dalla morte musica, Ferrari, e l’inaugurazione del giardino a lui dedicato

Spazio alla musica nel corso della mattinata, durante la quale si terrà anche la cerimonia di intitolazione de “Il Giardino di Little Tony” a un’area verde adiacente a Ponte Gregoriano, che il Comune di Tivoli ha dedicato alla sua memoria. (leggi qui)

Ricco il programma della mattinata di commemorazione: alle 9.30 la messa in suo suffragio presso la Chiesa tiburtina di Sant’Antonio Abate, accompagnata dalla vocalità della Soprano Arianna Morelli del Teatro dell’Opera di Roma.

Musica e sbandieratori

A seguire, il Corteo con il “Gruppo Sbandieratori e Musici di Castel Madama”, il Complesso Bandistico “Don Giuseppe del Sole” e l’Associazione Culturale Musicale “Corrado Iannola” renderanno omaggio all’artista con musica ed esibizioni per le vie del centro.

Sosta in via dei Sosii, al civico 41, per la svelatura della targa commemorativa nel luogo che ha dato il natale a Little Tony, con benedizione.

Si arriverà poi a Ponte Gregoriano per la svelatura di un’altra targa: quella de “Il Giardino di Little Tony”, alla presenza del Sindaco di Tivoli Giuseppe Proietti, dell’Amministrazione  comunale, della Famiglia Cristiana Ciacci ed Angelo Petruccetti e del Presidente Luana Frascarelli dell’Accademia Ergo Cantemus di Tivoli. Proprio ne “Il Giardino” verrà presentato, in anteprima, il busto di Little Tony e la figlia Cristiana Ciacci, in presenza dello scultore Paolo Brozzi, farà l’ultimo “ritocco” sul busto del papà che poi andrà in fonderia per la fusione e verrà successivamente collocato in Piazza Garibaldi. Infine, la benedizione sarà impartita da  dal vescovo Mauro Parmeggiani.

A conclusione dell’evento, per salutare tutti i presenti accorsi ed onorare la memoria di Little Tony, l’omaggio, a piazza Massimo, delle Ferrari della “Scuderia Ferrari Club Roma Appia Antica”.

Il sindaco di Tivoli Giuseppe Proietti spiega così l’importanza della commemorazione: “Abbiamo fortemente voluto, come Comune di Tivoli, questa giornata di ricordo e di celebrazione di un grande artista che qui è nato e che qui riposa e che ha dato pregio e visibilità alla nostra città nel corso della sua vita. Da oggi in poi anche le future generazioni potranno trovare traccia di Little Tony nel Giardino a lui dedicato”.

Nato a Tivoli nel 1941

Cittadino della Repubblica di San Marino, Antonio Ciacci, in arte Little Tony, è nato a Tivoli, il 9 febbraio 1941, da famiglia sammarinese da sette generazioni. I genitori del famoso cantante erano entrambi originari di Chiesanuova. Fin da giovane si appassionò alla musica, grazie anche alla spinta del padre Novino, cantante e fisarmonicista,  e dello zio Settembrino, chitarrista. Antonio scelse di adottare il nome d’arte Little Tony in omaggio a quello di Little Richard.

Artista poliedrico, amato, imitato, le prime pedane  che Antonio calca sono i ristoranti dei Castelli Romani; seguono poi le balere e i teatri d’avanspettacolo per poi arrivare ai grandi successi con Il trionfo, che arriva nel 1966 quando presenta al Cantagiro una delle canzoni che saranno suo simbolo distintivo: “Riderà” e nel 1964 presenta a Sanremo “Cuore matto”, altro exploit di vendite (prima in classifica, la canzone rimane tra i primi posti per dodici settimane consecutive).

“Cuore matto” farà conoscere  Little Tony in altri paesi europei e in America latina. Little Tony si spegne a causa di un tumore a Roma, il giorno 27 maggio 2013. Da allora, la famiglia e i tanti fan in Italia e nel mondo ne portano avanti la memoria.