Spari contro una gattina tigrata all’Infernetto. E’ accaduto nella tarda mattinata mercoledì scorso 18 maggio in un condominio privato di via Alessandro Stradella. Nonostante la presenza di un cancello di ingresso l’autore del vergognoso gesto è riuscito a prendere la mira e a colpire il povero felino.
Ignoti hanno ferito gravemente una gattina sparandole in un condominio di via Stradella all’Infernetto
Gli spari hanno colpito la gattina provocandole lesioni importanti scrive su Facebook Samanta Finberg. Il proiettile, infatti, ha perforato un rene evidenziando un trauma che è stato trattato chirurgicamente dal veterinario. La gattina versa ancora in condizioni critiche ma dovrebbe riuscire a superare la crisi.
Una violenza efferata e gratuita quella che ha spinto l’ignoto tiratore a trasformare la piccola gattina in un inerme bersaglio. Il piccolo felino si è fatto adottare dagli inquilini del condominio dell’Infernetto che le forniscono cibo e le prestano amorevoli attenzioni tanto da averla anche fatta sterilizzare.
Dopo l’intervento chirurgico i condomini di via Stradella hanno sporto regolare denuncia contro ignoti per l’individuazione del responsabile e sollecitano chiunque abbia visto qualcosa a contattare l’utente di Facebook che ha segnalato l’esecrabile episodio.
Sparare alla gattina o a qualsiasi altra specie animale, vale la pena di ricordarlo, integra la fattispecie del reato di maltrattamenti di animali previsto dall’articolo 544 ter del codice penale. In particolare è previsto che chiunque, per crudeltà o senza necessità, cagiona una lesione ad un animale ovvero lo sottopone a sevizie o a comportamenti o a fatiche o a lavori insopportabili per le sue caratteristiche etologiche è punito con la reclusione da tre a diciotto mesi o con la multa da 5000 a 30.000 euro.
Il ferimento provocato dallo sparo alla gattina del condominio dell’Infernetto purtroppo non è un caso isolato. Solo poche settimane fa persone che sono rimaste ignote avevano preso di mira un gatto di Fiumicino di nome Gerry, in quell’occasione fu utilizzato un fucile a piombini, la proprietaria ha poi sporto denuncia alle forze dell’ordine nella speranza che possano individuare i colpevoli del gesto.