Anna Maria Russo è morta. La farmacista di 53 anni del quartiere Trieste, in via Tagliamento, non ce l’ha fatta. Il 26 marzo è stata investita sulle strisce pedonali mentre attraversava la strada a Don Bosco. La macchina che l’ha colpita era guidata da una donna di 60 anni. E’ deceduta ieri, mercoledì 2 aprile, al Policlinico Gemelli.
Anna Maria Russo investita mentre attraversava sulle strisce, morta dopo tre giorni di coma
La donna era stata portata d’urgenza, priva di sensi, al Policlinico Tor Vergata ma il peggioramento delle condizioni avevano reso necessario il trasferimento al Gemelli dove ha subito un’intervento chirurgico. E’ rimasta in coma per tre giorni prima del decesso.
L’incidente è avvenuto intorno alle 20.40 del 26 marzo. Era una sera come le altre per Anna Maria Russo. Aveva terminato il turno in farmacia e mentre attraversa la strada, sulle strisce pedonali, tra piazza San Giovanni Bosco e via Marco Fulvio Nobiliore, è stata investita da un’auto condotta da una sessantenne.
Le cause dell’incidente
Secondo alcuni testimoni che hanno assistito alla disgrazia l’auto non si sarebbe fermata immediatamente dopo l’impatto.
La Polizia Locale sta indagando per accertare se la conducente stesse utilizzando il telefono cellulare al momento dell’urto.
La donna è stata sottoposta ai test tossicologici di routine. Ascoltata dagli inquirenti, avrebbe dichiarato di essersi trovata la farmacista improvvisamente davanti.
Roma pericolosa per i pedoni
Anna Maria Russo è la trentesima vittima della strada a Roma e provincia dall’inizio dell’anno, l’undicesima tra i pedoni. Era una figura conosciuta nel quartiere Trieste, dove lavorava nella farmacia vicino alla storica discoteca Piper.