Roma: del concorso Zètema vi avevamo parlato in un nostro articolo di alcuni mesi fa ed ora è stata ufficializzata la data nella quale si svolgeranno le prove da sostenere per i 40mila candidati.
Il concorso indetto da Zètema sta per iniziare: ecco data, le info utili e le materie da studiare per prepararsi al meglio
Nel dettaglio, ci sarà innanzitutto per i candidati una simulazione ad hoc per testare la funzionalità degli apparecchi in possesso della persona per svolgere la prova scritta, sempre per via telematica.
Computer o smartphone e uno specifico posizionamento della stanza nella quale gli interessati a superare il concorso svolgeranno le prove, presentate sotto forma di quiz.
Zètema, società “in house” facente parte di Roma Capitale e tesa a valorizzare i beni culturali ed artistico-monumantali della Capitale, ha pubblicato le comunicazioni ufficiali riguardo alla data e alle prove d’esame.
Non solo quindi il giorno in cui si terrà il concorso, ma anche cosa servirà studiare per prepararsi al meglio per la prova interamente in modalità telematica, via internet.
Nel dettaglio, sono 77, complessivamente, i posti messi a bando dal concorso indetto da Zètema, che intende assumere a tempo indeterminato 67 assistenti in sala nei Musei Civici e 10 unità di front office nelle Biblioteche di Roma.
Per tutti e due i profili la prova inizierà il 19 giugno 2023, in base a un calendario che sarà fissato nella fase preliminare del controllo dei requisiti per poter fare concretamente la prova, ovvero assicurarsi che il portatile o lo smartphone del candidato possano correttamente sostenere il concorso dal punto di vista dell’hardware, ovvero che abbiano una memoria sufficente e siano conformi alle richieste tecniche che i dispositivi devono obbligatoriamente possedere.
Il pc fisso o il portatile o lo smartphone dovranno essere connessi ad una rete internet stabile e dalla buona potenza e la stanza dove il candidato sosterrà la prova dovrà avere una configurazione particolare: chi parteciperà, infatti, dovrà fare i quiz mettendo il proprio dispositivo inquadrando la porta d’accesso alla stanza dove sosterrà la prova, che dovrà essere una sola.
Inoltre, il dispositivo usato per fare i quiz, che sia pc fisso, cellulare o portatile, dovrà essere messo su un supporto situato alle proprie spalle, alla distanza di circa 60 centimetri e con un’angolazione rispetto alla scrivania di 45 gradi.
Tutti questi punti dovranno essere rispettati e la simulazione andrà fatta tra il 25 maggio ed il 3 giugno, oppure sarà considerato rinunciatario e “non interessato” a fare il concorso e non potrà fare la prova scritta.
L’esame vero e proprio sarà formato da un insieme di 25 quiz a domanda chiusa, con 30 minuti per completare la prova.
Ogni risposta corretta dà al candidato 2 punti, nessuna risposta 0 punti, mentre la risposta sbagliata fa calare il punteggio totale di -0,66 punti.
La condizione per il superamento della prova d’esame e quindi, per proseguire nella procedura di selezione non potrà essere inferiore a 30 punti.
Per chi si candida al profilo A, ovvero gli aspiranti assistenti nelle sale museali comunali, le materie d’esame sono queste: struttura del sistema museale di Roma Capitale, Fondamenti di storia dell’arte, contenuti del Ccnl Federculture applicato da Zètema Progetto Cultura Srl, elementi della vigente normativa in materia di sicurezza sul lavoro.
Invece, chi sosterrà la prova per farsi assumere per la posizione del profilo B, addetto al supporto delle attività di assistenza al pubblico, reference e front office, dovrà rispondere a quiz riguardanti queste materie: struttura del sistema delle istituzioni biblioteche, fondamenti di biblioteconomia, contenuti del Ccnl Federculture applicato da Zètema Progetto Cultura Srl, elementi della vigente normativa in materia di sicurezza sul lavoro.
