Roma, nuovi lavori e disagi per il “Ciclovia delle Valli”: il progetto criticato dal principio

Roma, quattro giorni di divieti di sosta e limite a 30 km orari: al via la realizzazione della segnaletica per la ciclabile del progetto "Ciclovia delle Valli"

Roma: Viale Tirreno e Via Conca d’Oro stravolte per almeno cinque giorni per i lavori che prenderanno il via i primi di maggio per la realizzazione della pista ciclabile nell’ambito del progetto “Ciclovia delle Valli”. 

Roma, quattro giorni di divieti di sosta e limite a 30 km orari: al via la realizzazione della segnaletica per la ciclabile del progetto “Ciclovia delle Valli”

I residenti del quartiere Nomentano nei guai dai primi del mese di maggio per quattro giorni di divieti di sosta e riduzione del limite di velocità in viale Tirreno e in via Conca d’Oro.

E’ pronto a partire il cantiere per la realizzazione della segnaletica orizzontale della pista ciclabile, del progetto “Ciclovia delle Valli”, che su richiesta di Astral Spa imporrà modifiche alla viabilità e riduzione del limite di velocità a 30 chilometri orari dal 2 maggio.

Per la complicata gestione del traffico la Polizia Locale del Gruppo Nomentano ha disposto uno specifico provvedimento di disciplina per gli automobilisti che in primis imporrà fino al 5 maggio 2023 il divieto di sosta con rimozione forzata, e il transito su carreggiata ridotta con limite velocità a 30 km/h.

Le modifiche alla viabilità saranno applicate sulle due strade interessate dalla realizzazione delle ciclabili, e cioè viale Tirreno e via Conca d’Oro.

I prossimi lavori e il progetto “Ciclovia delle Valli” della Raggi

In una nota di ASTRAL dello scorso gennaio, la Direzione Infrastrutture Stradali e Grandi Opere, nell’ambito della realizzazione di piste ciclabili sul territorio regionale per favorire la “Mobilità Nuova” aveva richiesto una disciplina di traffico temporanea da Ponte delle Valli fino alla pineta di via Nomentana per la realizzazione in un periodo di 180 giorni, della “Ciclovia delle Valli”, l’anello ciclabile di circa 9 chilometri tra Piazza Sempione, viale Jonio e Prati Fiscali. 

Nel 2019 il governo Raggi aveva aperto il tratto di pista ciclabile che collega la stazione metro Conca d’Oro con il Parco delle Valli, nel quartiere di Monte Sacro, realizzandola in una via a senso unico, con l’intento dichiarato di velocizzare gli spostamenti dal Parco alla stazione senza dover fare un giro più lungo.

Sull’alternativa alla macchina e ai mezzi pubblici così pensata, le prime critiche in quell’anno arrivarono proprio dai ciclisti, che di questa ciclabile contestavano il fatto che iniziasse da una fermata del treno chiusa, per arrivare a Conca d’oro costeggiando perfettamente il Parco delle Valli, senza pensare di farla passare dentro al parco senza complicare ancora di più il traffico di via Conca d’Oro.

Ad aprile di quest’anno, la LDF Appalti Srl, ditta realizzatrice dei lavori della ciclovia, ha richiesto una disciplina di traffico temporanea per la realizzazione della segnaletica orizzontale. A maggio le date decise dal 2 al 5.

Su viale Tirreno, il divieto di parcheggio sarà su entrambi i lati della carreggiata a doppio senso di circolazione dal civico 13 alla intersezione stradale con Ponte Tazio. Con un limite di velocità di 30 km/h sulla strettoia asimmetrica a destra e passaggio obbligatorio a sinistra.

E quattro giorni di divieti con rimozione H24 saranno anche in entrambi i lati della carreggiata a doppio senso di circolazione, dalla intersezione stradale con via delle Valli a quella con viale Tirreno. Insomma proseguono i disagi per una ciclabile che fin dal principio non ha convinto.

NOTIZIA IN AGGIORNAMENTO

Per aggiornamenti in tempo reale su questa notizia e il traffico il nostro servizio è in collaborazione con Astral in questa pagina.