Sarà una veleggiata per celebrare e ringraziare il lavoro degli infermieri dell’Unità di Oncologia Pediatrica della Fondazione Policlinico Universitario “Agostino Gemelli” IRCCS di Roma, quella che si svolgerà il prossimo 28 aprile con partenza dal Porto Turistico di Ostia a bordo di imbarcazioni d’altura messe a disposizione dalla Federazione Italiana Vela (FIV).
Ostia, i benefici effetti del mare, del vento e della barca a vela nell’iniziativa al Porto Turistico “Prendersi cura di chi cura” che salperà il prossimo 28 aprile
Infermieri dell’Unità di Oncologia Pediatrica della Fondazione Policlinico Universitario “Agostino Gemelli” protagonisti di una giornata a loro dedicata per rivolgergli un ringraziamento speciale FIV nell’ambito del progetto “Prendersi cura di chi cura”, l’iniziativa pensata per far trascorrere al personale sanitario ed ausiliari una giornata all’insegna della leggerezza e della spensieratezza per attenuare il carico lavorativo, insieme a dei grandi alleati della salute, il mare, il vento e la barca a vela.
L’uscita in mare in barca a vela di venerdì 28 aprile, anticipa anche le esperienze di team-building previste per la Giornata Internazionale dell’Infermiere che ricorre il prossimo 12 maggio: “Un evento condiviso con la FIV anche per riconoscere il merito alla professionalità del personale infermieristico della nostra Sanità che tutti i giorni si dedica con scienza e coscienza a pazienti pediatrici ed adulti”– ha dichiarato il Professor Antonio Ruggiero, direttore dell’Oncologia Pediatrica del Policlinico Gemelli di Roma -. La loro professionalità non ce lo dimentichiamo, è anche un valore aggiunto per noi medici. Ringrazio della particolare opportunità che la Federazione Italia Vela ci ha offerto con la speranza che possa essere un momento sereno per i nostri infermieri all’insegna di un’alleanza tra sport e Sanità” – ha concluso Ruggiero.
Dal canto suo la FIV IV Zona Lazio ha chiaro quanto valore abbia un’esperienza in barca a vela: “La vela permette di attivare meccanismi che stimolano la positività, la creatività, e favoriscono il tono dell’umore – ha dichiarato il Presidente Carlo Cacioppo – e quindi non potevamo non condividere questa esperienza che si prende cura di chi cura, mettendoci a disposizione per una giornata in mare con chi tanto ha sacrificato per il bene del prossimo. Questa iniziativa ci riempie di orgoglio”.
L’incontro per parlare del progetto progetto “Prendersi cura di chi cura”, è alle ore 10.00 presso la Sala conferenze del Porto turistico di Roma, mentre alle 11.00, le imbarcazioni messe a disposizione della FIV molleranno gli ormeggi con gli operatori sanitari, in primis gli infermieri dell’Unità, ma all’iniziativa potranno partecipare anche operatori sanitari degli altri reparti assistenziali.
