Roma, si finge il direttore di un ufficio postale e truffa due anziani per oltre 40mila euro

Truffa a danno di due coniugi anziani: finto direttore di Poste chiede il ritiro di un pacco, per pagarlo la coppia spaventata dalla minaccia della prigione tira fuori 43mila euro

Roma: una nuova pesante truffa è stata messa a segno ieri, mercoledì 12 aprile a danno di una coppia di persone anziane residenti nella zona del quartiere Casilino. Nonostante la sequenza interminabile di episodi abbiano messo in guardia le famiglie, gli escamotage sempre diversi e sempre più convincenti, continuano a mietere vittime, come nel caso avvenuto nel primo pomeriggio di ieri, in cui due anziani si sono lasciati portare via gran parte dei loro averi dopo la telefonata del finto direttore di un ufficio postale di zona. I dettagli.

Truffa a danno di due coniugi anziani: finto direttore di Poste chiede il ritiro di un pacco, per pagarlo la coppia spaventata dalla minaccia della prigione tira fuori 43mila euro

I Carabinieri del Commissariato Casilino sono sulle tracce di un ignoto malvivente, che ieri pomeriggio tra le 14,00 e le 15,00 circa, ha messo a segno un’altra pesante truffa in cui è riuscito forse con l’aiuto di un complice, a derubare una coppia di anziani di un bottino di oltre 40mila euro.

La coppia era a casa quando ha ricevuto la chiamata di un uomo che si è qualificato come il direttore di un ufficio postale di zona, e che avrebbe riferito all’anziano che presso la sede delle Poste c’era da ritirare con urgenza un pacchetto a suo nome e da pagare.

Messo giù il telefono l’80enne si è precipitato all’indirizzo indicato, ed è stato allora che la moglie 75enne rimasta a casa da sola, ha ricevuto dopo meno di mezz’ora dall’uscita del marito, una seconda chiamata. Dall’altra parte del telefono c’era presumibilmente sempre lo stesso truffatore, che alla donna ha chiesto di farsi trovare pronta a pagare ad un addetto di Poste la somma di tremila euro, di cui era sprovvisto il marito al momento del pagamento, e che per questo motivo rischiava di essere portato via dai Carabinieri.

La 75enne nel panico, ha subito provveduto a reperire in casa il denaro, ma all’arrivo del “corriere” di poste per il ritiro della somma, questa all’improvviso non bastava più e per salvare il marito 80enne dalle manette, bisognava aggiungere alla richiesta iniziale altri 20mila euro.

Per qualche ragione forse nota ai malviventi, la coppia aveva dentro casa la somma occorrente, per mettere la mani sulla quale, nel corso del pomeriggio, i truffatori non facevano altro che aggiungere pretese di pagamento, confidando sulla paura che ormai si era impossessata dei due coniugi, e soprattutto sul timore della donna di veder finire il marito in prigione, divenuto tanto forte da farle tirare fuori dai cassetti tutti i suoi gioielli, per un valore di altri 20mila euro circa.

Insomma l’uomo alla fine è andato via dall’abitazione della coppia con oltre 40mila euro, facendo perdere le sue tracce. L’intervento della volante della Polizia di Stato allarmata solo dopo l’avvenuto furto purtroppo, ha fatto avviare le indagini e la caccia all’uomo che potrebbe avere un complice. Indagano i Poliziotti del Commissariato Casilino.