I ragazzi del Cinema Patologico in udienza dal Papa: al via il Festival

I ragazzi del Cinema Patologico dal Papa: un lancio per l'omonimo festival in programma nel week end

Dario D'Ambrosi, il patron del Festival del Cinema Patologico

I ragazzi del Cinema Patologico dal Papa. Anteprima d’eccezione, domani, mercoledì 12 aprile, per la XIV edizione del Festival Internazionale del Cinema Patologico, la rassegna che parla di disabilità e ne coinvolge i protagonisti in programma dal 14 al 16 aprile a Roma, in via Cassia 472, sede del Teatro Patologico.

I ragazzi del Cinema Patologico dal Papa: un lancio per l’omonimo festival in programma nel week end

All’udienza generale del Papa, Dario D’ambrosi, patron del Festival, e i suoi attori e collaboratori consegneranno a Francesco “Una stella per David”, riconoscimento alla memoria di David Sassoli, amico del Teatro Patologico. Saranno presenti anche i familiari dell’ex presidente del Parlamento Europeo. Il premio è un tributo al Pontefice per il suo costante impegno per l’accoglienza e la pace nel mondo.

Quest’anno il Festival del Cinema Patologico, in programma dal 14 al 16 aprile, ha selezionato 1680 film mettendone in concorso 12.

Impressiona vedere quanta gente in giro per il mondo lavoro sulla disabilità“, il commento di D’Ambrosi.

Tra i film finalisti, “Ego” dell’ucraino Taras Voloshchuk, “The Guardian” del marocchino Aziz Bakour e la produzione francese “The Kiss”.

Altre opere arrivano da Iran, Bangladesh, Cina, Brasile e Stati Uniti.

Per le pellicole italiane: “Fase 6” di Domenico Zazzara e Matteo Mariotti, “Guardami” di Alessandra Nitti, “Contatto” di Valerio Lorito, “Followers” di Giacomo Scocco, “Il soggetto assente” di Riccardo Pittalunga e “Un animale quasi domestico” di Massimiliano Franciosa.

Nella sezione lugometraggi “Arrivederci Paris” di Lugi Bellanti (Francia), “Ti racconto tuo padre” di Daniele Gangemi, “Dietro la Porta” di Walter Croce e “Summer, city and a camera” di Anas Zawahri (Palestina).

L’incontro con Garrone

Ecco gli altri appuntamenti.

Sabato 15 aprile, presso il Teatro Patologico, i familiari di Sassoli consegneranno il riconoscimento della Stella per David a Valentina Ramaglia, direttrice dell’Accademia di Cinema e Televisione Griffith per il prezioso contributo dato con i suoi allievi al film “Io sono un po’ matto e tu?”, che D’Ambrosi ha girato con gli attori diversamente abili del Teatro Patologico e la partecipazione di Edoardo Leo, Claudio Santamaria, Marco Bocci, Stefano Fresi, Claudia Gerini, Vinicio Marchioni, Stefania Rocca, Raoul Bova e la partecipazione del giornalista Domenico Iannacone.

Sarà anche proiettato il video-backstage del film, a cura di Niccolò Martini. E a chiusura della serata il regista Matteo Garrone incontrerà il pubblico e gli allievi del corso di teatro-terapia.

Il Festival – siega D’Ambrosi – intende promuovere il giovane cinema italiano e straniero ed attivare sinergie con gli ambienti in cui si lavora sul disagio mentale e l’emarginazione sociale, convinti che questo possa contribuire ad un’evoluzione del linguaggio cinematografico stesso”.

Per ulteriori info https://teatropatologico.com

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