Roma, blitz alle case Ater del IV Municipio: nove le abitazioni sgomberate da febbraio

Sgombero in atto negli immobili di edilizia popolare di proprietà dell'ATER nel IV Municipio: in tre dei sette appartamenti già sgomberati a febbraio, scoperto laboratorio della droga

Foto archivio

Roma: in corso dalle prime ore di oggi, mercoledì 5 aprile, un’operazione interforze nel IV Municipio finalizzata alla repressione dei reati contro il patrimonio e all’individuazione dei soggetti che occupano abusivamente gli immobili di edilizia popolare di proprietà dell’ATER.

I controlli si stanno ancora svolgendo presso le palazzine popolari del quartiere San Basilio. con lo sgombero al momento, di due immobili.

Sgombero in atto negli immobili di edilizia popolare di proprietà dell’ATER nel IV Municipio: in tre dei sette appartamenti già sgomberati a febbraio, scoperto laboratorio della droga

Sono scattati questa mattina i controlli della Polizia di Stato coadiuvati dalla Polizia Locale di Roma Capitale, nelle palazzine ATER del quartiere San Basilio nel IV Municipio della Capitale.

Gli agenti del Commissariato San Basilio sono impegnati dalle prime ore di oggi a verificare l’identità dei residenti, ma soprattutto accertare gli attuali occupanti degli immobili di edilizia popolare.

Secondo quanto reso noto al m omento sarebbero già due gli immobili nei quali le forze dell’Ordine stanno procedendo allo sgombero. Mentre controlli vengono effettuati anche agli allacci delle utenze.

Sempre nelle abitazioni di edilizia popolare a San Basilio, il 10 febbraio di quest’anno altri quattro immobili sono stati liberati da occupazioni abusiva a Via Filottrano, mentre il 18 febbraio, venne scoperta l’attività di smercio di stupefacenti, per cui fu applicato il provvedimento dell’allontanamento di tre famiglie dai tre appartamenti occupati senza titolo.

Negli immobili trasformati in laboratorio degli stupefacenti, saltò fuori tutto l’occorrente per tagliare la droga e confezionarla, mentre cocaina e hashish nascosti nella tromba delle scale, vennero fiutati dell’unità cinofila anti droga.

Alla luce dei precedenti recenti, l’intervento odierno finalizzato alla repressione dei reati contro il patrimonio e all’individuazione di occupazioni illecite, perseguirà con molta probabilità anche la ricerca di attività di spaccio.