Santa Severa: è una foto social in queste ore ad attirare l’attenzione sulla storica attività Pino al Mare a Santa Severa. Accanto al responsabile Simone Vincenzi c’è il CT nazionale Roberto Mancini, diventato amico di questa grande famiglia, con cui condivide un ricordo veramente speciale.
L’anno dei Mondiali, il 1990, nelle Notti Magiche in cui Pino al Mare aveva aperto le porte a tutti per tifare la nazionale nella sala museo delle maglie, voluta da Giuseppe Quartieri (Pino), l’attuale CT era alla sua prima convocazione, e attraverso un filo telefonico, pochi minuti prima di una partita decisiva, si prese in diretta gli auguri della piccola di casa e di tutti i presenti.
Santa Severa, il CT Mancini, Francesco Totti, Vincent Candela, Luigi Di Biagio e Gianfranco Butinar, uniti con il padel per beneficenza nel regno del gusto e dello sport “Pino al Mare”
“Avevo 11 anni – racconta Sabrina Quartieri – e lo ricordo come fosse ieri, l’emozione dei Mondiali del ’90 ci faceva sentire tutti uniti ed era già bellissimo, ma quella telefonata fu qualcosa di incredibile per me e per mio padre Antonio, che adorava questo posto ma purtroppo non è più tra noi da cinque anni. Dopo tanti anni da quel momento magico, due giorni fa si è coronato poi il sogno di avere a Pino al Mare il CT della Nazionale di calcio Roberto Mancini” – conclude.
Poche parole in un ricordo nitido, confermano così la presenza del mister da Pino al Mare, in un luogo, c’è da aggiungere, in cui in quegli anni incredibili per l’Italia, tanti Vip dello sport e non solo erano diventati amici di questo posto, che era addirittura una base operativa per le telecronache dei grandi cronisti sportivi. Un’amicizia tanto forte da trovarli ancora oggi seduti intorno ad un tavolo a mangiare.
Nella foto semplice e non concessa tra un antipasto ed un primo, Roberto Mancini è accanto a Simone Vincenzi il responsabile dell’attività e anche uno dei fautori di una bellissima iniziativa di beneficenza, che è il vero motivo della presenza del CT mercoledì scorso.
Il mister Mancini stava festeggiando insieme a Francesco Totti, Vincent Candela, Gianfranco Butinar e Luigi Di Biagio, un bel risultato, ma stavolta per il sociale. Tutti questi grandi del calcio e dello spettacolo, senza un attimo di esitazione hanno infatti aderito ad un torneo di padel di beneficenza, per donare ad una struttura scolastica di Santa Marinella un defibrillatore, e ad obiettivo raggiunto dopo la super finalissima del 29 marzo, si sono ritrovati anche a tavola.
“Mio nonno era appassionato di ciclismo tanto da aver collaborato come volontario all’organizzazione logistica di diversi Giri d’Italia, la Tirreno Adriatica e il primo Tour d’America, ed è così che è nato il museo delle maglie da Pino al Mare” – prosegue Simone Vincenzi -. Da quando esiste questo piccolo gioiello in cui ritrovarsi all’insegna dello sport, da qui escono come per incanto tutti i migliori valori che lo rappresentano e che dovrebbero prevalere sempre, e in cui si ritrovano evidentemente questi straordinari calciatori che ci regalano ancora la loro amicizia e fiducia” – conclude.
