Macabra scoperta in mattinata a Labaro: in un appartamento di un condominio sono stati trovati due cadaveri in avanzato stato di decomposizione. Erano i padroni di casa, madre e figlio, e si trovavano in camera da letto, morti da giorni, forse settimane. Accanto a loro un fucile.
Omicidio-suicidio. I due cadaveri, di madre e figlio, trovati in camera da letto.
La richiesta d’intervento da parte dei vicini di casa che da qualche giorno avvertivano un cattivo odore provenire dall’appartamento. A fare la tragica scoperta gli agenti del commissariato Flaminio.
L’intervento intorno alle 10 e mezza di oggi, mercoledì 29 marzo.
La donna, una anziana di 93 anni, era sul letto, il figlio di 61 sul pavimento, accanto a lei. La presenza del fucile ha aperto due ipotesi. O l’uomo potrebbe aver ucciso la madre per poi togliersi la vita. O, quella più probabile, che sia tolto la vita dopo che la madre è deceduta per cause naturali.
La porta è stata trovata chiusa dall’interno. Chiuse anche le finestre.
Nell’appartamento ora stanno lavorando gli agenti della Polizia Scientifica. A stabilire le cause del decesso il medico legale che sarà nominato nelle prossime ore dal magistrato di turno.
Secondo un aggiornamento arrivato nelle ultime ore, sul corpo di entrambe le vittime sarebbero stati rinvenuti dei colpi d’arma da fuoco. Un’analisi che porterebbe le indagini sulla pista dell’omicidio-suicidio. Tra le incognite, anche il periodo in cui si è consumata questa tragedia familiare.
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