Pedone investito e ucciso da uno scooter all’Aurelio. Maurizio Brandi, 66 anni, stava attraversando la strada sulle strisce pedonali a Circonvallazione Cornelia, nei pressi della fermata della linea A della metro quando è stato travolto in pieno da un Suzuki Burgman.
Il pedone stava attraversando sulle strisce pedonali sulla Circonvallazione Cornelia: falciato da uno scooter
L’uomo, residente all’Aurelio, è morto poco dopo il trasporto d’urgenza in ospedale. L’incidente è avvenuto intorno alle 22 di domenica scorsa, ma – come altri – non era stato reso noto.
Secondo la ricostruzione degli agenti della Polizia di Roma capitale il conducente dello scooter, un 60enne romano, si sarebbe fermato per prestare i primi soccorsi e dare l’allarme, ma le condizioni del pedone sono risultate subito disperate.
Trasportato in codice rosso al Policlinico universitario Agostino Gemelli l’uomo è morto durante la notte, a poche ore dal ricovero. Medicato all’Aurelia Hospital invece l’investitore dove è stato anche sottoposto ai test alcolemici e tossicologici di rito.
Il signor Brandi è il tredicesimo pedone travolto e ucciso sulle strade di Roma dall’inizio dell’anno.
Le strade piene di croci
E’ l’ennesimo incidente mortale a Roma dall’inizio dell’anno. L’ultimo in città risale a mercoledì 23 marzo. Una 56enne filippina ha perso la vita in via Flaminia Nuova nell’impatto con un furgone che ha trascinato lo scooter sul quale viaggiava.
L’incidente si era verificato intorno alle 15.30 all’altezza del civico 300 di via Flaminia Nuova. Nora Adaundo si trovava in sella a uno scooter Honda Sh guidato da un connazionale di 20 anni, probabilmente il figlio, quando è stata scaraventata a terra. (leggi qui).
Nella serata di domenica 12 marzo un altro dramma, sempre per un pedone. Nicolina Vilardo, 69 anni, è morta investita assieme al suo cane, mentre attraversava viale Esperia Sperani. A travolgerla una Smart guidata da un 19enne neopatentato, poi denunciato per omicidio stradale. (leggi qui)
Il 10 marzo, invece, un bus in zona Villa Bonelli ha travolto una anziana passeggera probabilmente rimasta impigliata col cappotto. Iolanda Verrillo, 87 anni, è morta dopo otto giorni di agonia. I medici del San Camillo le hanno dovuto amputare una gamba per tentare di salvarla. (leggi qui)