Se si pensa ai jeans, la prima parola che ci viene spontaneo associare è Levìs, non solo una marca ma una grande storia di costume, che oggi compie ben 150 anni, tutti senza nemmeno una grinza, a meno che non sia stata pensata per le esigenze della moda.
Auguri ai jeans Lewis, icona mondiale della moda: per i suoi primi 150 anni le rockstar gli tributano un omaggio all’insegna della comodità
I jeans Levis compiono 150 anni e lo fanno sapendo di aver vestito milioni di persone tra gente comune e Vip in ogni angolo del mondo. Val la pena di ricordare le origini semplici di questo indumento, resistito a secoli di cambiamenti, che lo hanno trasformato da abito da lavoro a capo d’abbigliamento quasi chic.
Ad accelerare la sua evoluzione nella “scala sociale” della moda, indubbiamente hanno contribuito dei testimonial di tutto rispetto, da Marlon Brando a Rihanna, che proprio in queste ore ha fatto sfoggio di un paio di comodi Jeans Levis sul divano di casa (in copertina).
Ebbene si, sono stati loro, i jeans Levis, la scelta comoda di tantissimi attori e personaggi, che hanno indicato la rotta della moda ai giovani fin dagli anni ’60, a cavallo di quei calzoni nati ben un secolo prima nel 1873.
L’intuizione fu di un sarto americano, Jacob Williams Davis, che dovendo rinforzare le cuciture e le tasche nei punti più deboli di un paio di pantaloni da lavoro in tela, ci applicò per la prima volta i rivetti, e cioè i bottoni a pressione in rame che li hanno resi famosi tanto quanto il tessuto e la loro resistenza, e il fornitore del tessuto, una tela spessa in denim e cotone, era Levi Strauss. Il nuovo modello di pantaloni che ne venne fuori, fu un successo tale che Davis e Strauss lo brevettarono, lanciando ufficialmente quelli che sarebbero diventati i pantaloni tra i più famosi della storia della moda: i 501.
Levi Strauss & Co è da allora considerato un marchio rivoluzionario del costume, e nel tempo quei pantaloni, hanno decisamente assunto una vita propria, diventando un’icona globale di stile e di comodità nell’abbigliamento.
Da capo d’abbigliamento da lavoro maschile, all’epoca ‘western’, è stato decisamente l’approdo al cinema negli anni ’50 grazie a Marlon Brando nel film Il Selvaggio a dare una spinta in più alla loro fama. Meno di 20 anni dopo, erano i 501 i più gettonati jeans del mondo immancabili in ogni armadio.
Oggi gli auguri ai 150 anni di questo capo d’abbigliamento, che sembra quasi un gesto di gratitudine dovuta, arriva soprattutto dalle rockstar, da Kate Bush e Kim Gordon passando dal genio informatico Steve Jobs, in tutt’altro scenario.
Impossibile poi non ricordarli addosso al modello Nick Kamen che in questo modo fu notato da Madonna ed iniziò così la sua carriera come cantante. Nel 1999 Times proclama i famosi pantaloni «il capo d’abbigliamento del XX secolo» e sono ancora oggi uno dei più conosciuti al mondo.
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