Roma: è stato l’odore inequivocabile che aveva fatto insospettire tutto il condominio, a tradire il 35enne coltivatore di marijuana, residente in un appartamento dello stabile nel quartiere di Trionfale, denunciato poche ora fa dai Carabinieri della Compagnia Roma Trionfale per detenzione ai fini di spaccio, della sostanza stupefacente.
Roma, nel suo appartamento a Trionfale aveva ricreato il microclima perfetto per far crescere rigogliosa una piantagione di marijuana: odore sospetto fa scattare i controlli
Con un’organizzazione affatto improvvisata, il soggetto italiano originario di frascati, aveva disposto le piante in una camera della sua abitazione, è qui grazie ad alcuni caloriferi e ventilatori, aveva creato il microclima perfetto per farle crescere rigogliose.
Un’attività che era andata avanti in modo insospettabile, tanto da fare proseguire la crescita della “preziosa” piantagione fino alla discreta altezza di poco più di 60 centimetri, finché, l’odore forte e inequivocabile che scaturiva delle piante deve aver insospettito il vicinato e richiesto controlli sul posto.
E’ stato allora che i Carabinieri della Compagnia Roma Trionfale, giunti sul posto con la richiesta di una perquisizione dell’appartamento, si sono trovati davanti la mini piantagione con una decina di piante già a buon punto per essere lavorate e messe sul commercio, come dimostrato dalla presenza accanto alle piante di vario materiale per il confezionamento dello stupefacente.
L’intero equipaggiamento del pusher, tra piante di marijuana, ventilatori, bilance e altro materiale per confezionare lo stupefacente è stato sequestrato mentre l’uomo è al momento deferito e a piede libero.
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