Maurizio Costanzo e il suo rapporto speciale con Ladispoli. La data dei funerali (VIDEO)

A Roma i funerali solenni di Maurizio Costanzo nella Chiesa degli Artisti di Piazza del Popolo: diretta Tv per salutare questo "artista della parola" garbato e disponibile, che amava il mare di Roma

Roma: lunedì prossimo 27 febbraio, alle ore 15,00, familiari, amici, colleghi e personalità delle istituzioni, oltre a tutto il numeroso pubblico di fan che lo apprezzava, si ritroveranno di persona o con gli puntati sulla diretta TV, nella Chiesa degli Artisti di Piazza del Popolo, per dare l’ultimo saluto al giornalista Maurizio Costanzo, venuto a mancare ieri all’età di 84 anni, nella sua casa romana (leggi qui).

I funerali disposti in questa sede dal Ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano, rendono il giusto merito a questo straordinario artista della parola. Un talento senza confini, che sapeva spaziare dal giornalismo pungente ed efficace, al testo di una canzone di sicuro successo, passando dalla sceneggiatura di un film. L’autore romano era molto legato alla sua città ma anche al litorale romano, a Ladispoli dove andava da bambino e a Ostia a cui ha dedicato un musical. Il ricordo in un’intervista di Canale 10, rilasciata nel 2005.

A Roma i funerali solenni di Maurizio Costanzo nella Chiesa degli Artisti di Piazza del Popolo: diretta Tv per salutare questo “artista della parola” garbato e disponibile, che amava il mare di Roma

Oggi fino alle 18,00 e domani dalle 10,30 fino alle 18,00 cittadini romani potranno  rivolgere l’ultimo saluto a Maurizio Costanzo, il giornalista, paroliere ed autore televisivo e cinematografico, che ci ha lasciato ieri all’età di 84 anni, sgomenti e privati di un altro straordinario punto di riferimento della cultura.

La camera ardente è stata allestita nella Sala della Protomoteca in Campidoglio, con ingresso dal Portico del Vignola, mentre si svolgeranno lunedì 27 febbraio alle 15,00 del pomeriggio le esequie nella Chiesa degli Artisti di Piazza del Popolo, funerali solenni per cui è stata organizzata la diretta tv.

Un grande vuoto nel mondo del giornalismo italiano e televisivo, che Il ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, ha commentano ricordando soprattutto il garbo di quest’uomo, qualità rara nella TV e spesso anche nel mondo dell’informazione ad alti livelli. e la sua grande professionalità che ha attraversato decenni di cultura italiana.

Fino all’ultimo il regalo del suo lavoro. Da diverso tempo Costanzo usciva sempre meno, scortato e monitorato, ma non mancava nemmeno lui di tenere d’occhio dal suo studio di Via Boezio, la sua adorata città dove aveva sparsi ricordi in ogni angolo, dal centro alla periferia fino al mare di Roma.

Il ricordo degli studenti della facoltà di Sociologia e Scienza della Comunicazione della Sapienza

La sua disponibilità è un ricordo vivo anche in tanti studenti della facoltà di Sociologia e Scienze della Comunicazione, che hanno avuto il privilegio di averlo come docente, per il corso di “Teoria e tecnica del linguaggio radio-televisivo”. Lezioni preziose svolte da un personaggio che ha fatto la storia del giornalismo, e in cui concedeva molto di sé stesso agli studenti, rendendosi sempre disponibile a tutti in aula come nei corridoi dove si intratteneva per parlare nonostante la quantità di impegni quasi sproporzionata rispetto suo tempo, non glielo concedesse.

Anche quando era al top dei suoi impegni, Costanzo autentico principe della comunicazione a tutti i livelli, non è stato mai schivo nemmeno con i suoi colleghi a cui non mancava mai di rilasciare qualche dichiarazione. E anche a pochi minuti dall’inizio di una cerimonia di presentazione per un importante evento culturale a Roma, si fermò a rispondere sul perché nominasse così spesso la località di Ladispoli nei suoi talk show, rivelando un bellissimo ricordo di bambino, quando andava in villeggiatura proprio in questa bella località con un altro grande romano protagonista del mondo dello spettacolo, Alberto Sordi: “Mi ricorda molto la mia infanzia – rispose Costanzo – in quanto ci andavo sempre con i miei genitori. E’ la città di mare più popolosa e popolare accanto a Roma, è soprattutto non ha mai avuto voglia di snobbismo”.

Ciò nonostante, Maurizio Costanzo ha dedicato una sua opera anche ad un’altra località di mare, Ostia. Si tratta del musical Lungomare, realizzato con Alex Britti, frequentatore delle spiagge di Ostia, messo in scena nel 2005.

Funerali solenni in diretta TV

Le esequie per Maurizio Costanzo saranno celebrate in forma solenne, una formula prevista in caso di lutti che colpiscono la coscienza comune, decisi anche per il grande Alberto Sordi, nella basilica di San Giovanni in Laterano, per una combinazione del destino, anche lui morto il 24 febbraio di venti anni fa. Funerali solenni vennero decisi anche per Mike Bongiorno che nel 2009 spense un sorriso nelle case degli italiani, così come nel 2020, con il lutto cittadino per il Maestro Gigi Proietti.

Intervista video di Fabio Nori.

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