Una nuova colata di cemento sta per abbattersi nei quartieri del litorale romano. Entro tre anni sorgeranno nuove palazzine per case popolari e cooperative ad Acilia e all’Infernetto per un totale di oltre duemiladuecento nuovi residenti.
Il Campidoglio vara il piano di edilizia agevolata per nuove costruzioni in cooperativa o di case popolari. Ecco dove
Lo dispone la delibera della Giunta comunale dal titolo “Linee guida e criteri generali per il completamento del II PEEP (Pieno di Edilizia Economica e Popolare) di Roma Capitale” approvata a dicembre scorso. Scorrendo le 66 pagine del provvedimento, varato alla fine di un procedimento iniziato ben 12 anni fa, si scopre la disposizione di “procedere sin da ora all’attuazione” di ben 14 piani in altrettante zone della città. Riguardano i toponimi Infernetto Nord, Pian Saccoccia 2, Casal Monastero 2/3, Casal Monastero 4, Acilia Madonnetta, Tenuta Vallerano, Casale Cesaroni, Infernetto Ovest, Tor Tre Teste, Monte Stallonara 2, Infernetto Est, Lunghezzina Castelverde, Casette Pater 4 e Dragoncello 2. Il tutto per un totale di 13.117 nuovi residenti.
Come si può ben vedere, ben sei di questi piani ricadono nel X Municipio. Per 2.244 nuovi abitanti.
I piani edilizi del X Municipio
I sei piani di edilizia economica e popolare distribuiti nei diversi quartieri del litorale romano appartenenti al X Municipio, indicati con il rispettivo numero di residenti, sono i seguenti:
Casette Pater 4 (A9): 185 residenti (53 alloggi);
Dragoncello 2 (A10): 32 residenti (9 alloggi);
Acilia Madonnetta (B57): 336 residenti (60 alloggi);
Infernetto Nord (B60): 432 residenti (72 alloggi);
Infernetto Ovest (B65): 552 residenti (104 alloggi);
Infernetto Est (B66): 707 residenti (124 alloggi).
Il totale dei nuovi residenti assegnati al X Municipio è di 2.244.
Stato delle aree
Per Casette Pater 4 A9 di Acilia i terreni sono stati in parte espropriati e in parte sono di proprietà comunale. Dragoncello 2 A10 le aree sono comunali. Per Infernetto Nord B60 e Infernetto Ovest B65 i terreni sono stati ceduti totalmente dai privati. Per Acilia Madonnetta B57 e Infernetto Est B66 la cessione delle aree è solo parziale e il resto è stato espropriato.
La scadenza dei piani di attuazione, come indicato dalle sentenze del Consiglio di Stato, è del 29 novembre 2025. In ogni caso, là dove bisogna dare attuazione alle sentenze della magistratura, è stato nominato il commissario ad acta che potrà disporre di poteri speciali per le relative procedure.
I volumi
Ovviamente le palazzine di edilizia economica e popolare comprenderanno non solo abitazioni residenziali ma anche spazi per i servizi, in particolare commerciali e/o artigianali. Questi i metri cubi di costruzioni previsti, suddivisi in volumi residenziali e volumi non residenziali, destinati quindi ad attività commerciali:
Casette Pater 4 resid 14.800 non resid 740;
Dragoncello 2 resid 2.592 non resid 131;
Acilia Madonnetta resid 26.912 non resid 1.347;
Infernetto Nord resid 34.560 non resid 1.728;
Infernetto Ovest resid 44.160 non resid 2.208;
Infernetto Est resid 58.560 non resid 2.828.
Come troppo spesso accade, sulla vicenda si registra il silenzio da parte dell’amministrazione municipale, sia da parte della maggioranza che dall’opposizione: in un’area come quella del Decimo alle prese con gravi problemi di collegamenti, l’arrivo di nuovi residenti senza un miglioramento dell’offerta della mobilità, rappresenta una grave incognita.
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