Fiumicino, l’assessore: “Le discariche non accettano i rifiuti del Tevere indifferenziati”

Fiumicino, il Comune presidia Passo della Sentinella "cantiere infinito" per via dell'accumulo di tonnellate di rifiuti indifferenziati: stanziati oltre 100mila euro ma ora i problemi sono per il conferimento in discarica  

Fiumicino: cinque scarrabili stracolmi di quintali di rifiuti sono stati conferiti in discarica ancora ieri dopo un lungo lavoro di raccolta eseguito con trattori ed escavatori nella zona del Passo della Sentinella alla Foce del Tevere, a Fiumara grande.

A seguito degli allagamenti causati dal maltempo invernale, quello è il punto dolente dove si accumulano un quantità ingente di rifiuti indifferenziati, che sistematicamente prevede azioni di raccolta e livellamento del bacino, nel caso di nuove mareggiate. Un cantiere continuo che il Comune di Fiumicino presidia, ma che sta incontrando difficoltà nella fase di conferimento, perché non tutti gli impianti sono disposti ad accogliere i rifiuti del Tevere.

Fiumicino, il Comune presidia Passo della Sentinella “cantiere infinito” per via dell’accumulo di tonnellate di rifiuti indifferenziati: stanziati oltre 100mila euro ma ora i problemi sono per il conferimento in discarica

A Passo della Sentinella alla Foce di Fiumara grande, l’amministrazione comunale continua ad impegnare i propri sforzi per eliminare tonnellate di rifiuti accumulati e ripristinare il corretto deflusso delle acque.

Sono operazioni che stanno prevedendo un impegno a vari livelli nelle differenti fasi di lavoro, che partono dalla rimozione a mano, effettuate dagli operatori della Gesenu a lavoro anche ieri lunedì 20 febbraio, per eliminare dalla zona una quantità di materiale infinita, con il risultato solo nella giornata, di una settantina di sacchi di plastica pieni.

Terminato il lavoro manuale è poi partita la raccolta con trattori ed escavatori dell’ingente quantità di rifiuti indifferenziati ancora presente, e trasportati in discarica: “Sono stati conferiti in discarica più di cinque scarrabili carichi di rifiuti – ha spiegato l’assessore all’Ambiente, Roberto Cini – ma il problema che si sta presentando non è indifferente ora, perché molti impianti non sono disposti ad accogliere i materiali del Tevere, e sarà quindi necessario attivare un’ulteriore passaggio a mano per la selezione dei rifiuti che ancora si trovano nell’area”.

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E’ un lavoro che lo stesso Sindaco Montino descrisse come un “cantiere infinito“, peraltro complicato e che richiede attenzione proprio in fase di selezione rifiuti. Già oltre 100mila euro (leggi qui) sono stati stanziati dall’amministrazione, intanto per ristabilire nella zona la sicurezza collegata al deflusso delle acque, nel caso si ripresentino delle mareggiate anche in questa stagione. A questa cautela poi, si aggiunge il decoro, e non ultimo l’aspetto dell’igiene da garantire ai cittadini.

Nel sopralluogo di ieri effettuato dall’Assessore Cini, positivo l’incontro con gli esponenti dell’Associazione Fiumara nel Cuore che si sono messi a disposizione per garantire anche da parte loro, un’attività di controllo della zona, facendo da sentinella per prevenire anche nuovi abbandoni da terra che si aggiungono al lascito del fiume.

Una volta conclusi i lavori, gli stessi si sono resi ulteriormente disponibili per un sopralluogo con i tecnici della Regione Lazio in previsione di lavori strutturali per la definitiva difesa dell’abitato di Passo della Sentinella.

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