Nel caos i collegamenti Firenze-Roma Alta velocità oggi pomeriggio, quando un inconveniente tecnico a un treno ha provocato lo stop forzato di un convoglio in prossimità di Orvieto provocando immediate ripercussioni sulla mobilità ferroviaria in direzione Firenze con percorsi alternativi e ritardi.
Collegamenti ferroviari dell’Alta Velocità nel caos: ritardi superano le due ore con treni deviati e costretti a procedere all’indietro. Treno fermo sui binari recuperato da un locomotore di soccorso
Escalation di ritardi sulla linea Roma – Firenze Alta Velocità, oggi con un guasto ad un treno che lo ha costretto a fermarsi in prossimità di Orvieto. Dapprima 20 poi 40 minuti ed infine ritardi fino a due ore hanno mandato in tilt la programmazione ferroviaria, lasciando i passeggeri nelle stazioni nel caos e quelli a bordo nel panico.
Per i treni in direzione Firenze non c’era altra soluzione che cercare percorsi alternativi per un problema tecnico evidentemente non così facile da risolvere, tanto che dopo due ore un locomotore di soccorso è stato avviato sul posto per rimuovere il treno ancora completamente fermo sui binari.
Il disastro circolazione a quel punto è definitivamente esploso sia verso Firenze che verso Roma con i treni Alta velocità che giocoforza sono stati instradati sulla linea convenzionale tra Orte e Orvieto, e alle 18,45, le operazioni di recupero erano ancora in corso.
Tra i ritardi più eclatanti di oltre due ore, in una nota Trenitalia confermata da Astral, c’è il Frecciarossa 9642 Napoli Centrale (13,30) – Torino Porta Nuova (19,10) che come annunciato avrebbe addirittura effettuato una breve retrocessione per essere instradato sulla linea convenzionale fino ad Orvieto.
La circolazione permane rallentata in direzione Firenze ed i treni Alta Velocità ancora instradati sulla linea convenzionale tra Orte e Orvieto con un tempo di percorrenza verosimilmente aumentato di almeno un’ora.
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