NASpI marzo 2023, date e calendario dei pagamenti: a chi spetta, importo e quando arriva

Tutte le novità su pagamenti e scadenze.

naspi-ottobre-2024-calendario-
Immagine di repertorio.

NASpI marzo 2023. Quando arriverà l’indennità di disoccupazione? Andiamo a vedere tutte le date e il calendario dei pagamenti dell’INPS, con relativi importi e requisiti.

NASpI marzo 2023: quando arriva il contributo

L’INPS non ha ancora comunicato le date ufficiali dei pagamenti, ma gli accrediti dell’indennità di disoccupazione dovrebbero partire giovedì 9 marzo e concludersi il 16 marzo 2023. Vediamo tutte le novità e i requisiti per ottenere il contributo.

Come detto, gli accrediti dovrebbero essere erogati tra il 9 e il 16 marzo 2023, ma in realtà non c’è una data universale valida per tutti i beneficiari del sostegno. Dipende, infatti, da vari fattori. Tra cui l’inoltro della domanda all’INPS.

Per verificare la data esatta del pagamento, l’Istituto permette di accedere entro i primi 10 giorni del mese, al portale per consultare la propria scheda. In alternativa, il proprio fascicolo è verificabile presso i CAF e Patronato sul territorio.

NASpI marzo 2023: come funziona e a chi spetta

La NASpI (Nuova Assicurazione Sociale per l’Impiego) è riconosciuta ai lavoratori dipendenti che hanno perso involontariamente il lavoro. E’ stata introdotta nel 2015 per sostituire l’ASPI.

Viene erogata in base alle settimane lavorate negli ultimi 4 anni. Nello specifico viene corrisposta per un numero di settimane pari alla metà (almeno 13) di quelle contributive delle precedenti 4 annualità.

Chi beneficia della NASpI?

  • apprendisti;
  • dipendenti a tempo determinato delle pubbliche amministrazioni;
  • personale artistico con rapporto di lavoro subordinato;
  • soci lavoratori di cooperative con rapporto di lavoro subordinato con le medesime cooperative;
  • operai agricoli a tempo indeterminato.

Sono esclusi da invece:

  • dipendenti a tempo indeterminato delle pubbliche amministrazioni;
  • lavoratori titolari di assegno ordinario di invalidità;
  • lavoratori che hanno maturato i requisiti per il pensionamento di vecchiaia o anticipato;
  • operai agricoli a tempo determinato;
  • lavoratori extracomunitari con permesso di soggiorno per lavoro stagionale

canaledieci.it è su Google News:
per essere sempre aggiornato sulle nostre notizie clicca su questo link digita la stellina in alto a destra per seguire la fonte.