Fonte Profilo Instagram Welcome To Favelas
L'autobus è andato a fuoco all'improvviso, con le fiamme che hanno avvolto in poco tempo tutto il veicolo
Roma: panico a bordo di un autobus della compagnia Tpl – Trasporto Pubblico Locale – che è andato a fuoco nel pomeriggio di oggi, sabato 11 febbraio e la pronta reazione dell’autista che, senza farsi prendere dal panico, ha accostato e ha fatto scendere tutti i passeggeri dal mezzo, ha evitato il peggio.
I fatti si sono svolti nella zona nord della Capitale, all’incrocio tra la via Trionfale e via Ipogeo degli Ottavi, quando erano da poco passate le 14.
Dalle prime risultanze investigative, l’autobus stava percorrendo regolarmente il tratto stradale quando l’autista ha notato che fuoco e fiamme si stavano sprigionando dal vano posteriore.
L’incendio via via stava diventando sempre più grande, come potete vedere dal video pubblicato sul profilo Instagram di Welcome To Favelas.
Immediatamente il conducente ha accostato a bordo strada e ha fatto scendere dal bus tutti gli occupanti.
Una pattuglia dei carabinieri della tenenza di Tomba di Nerone che transitava in zona in quel momento, ha notato l’emergenza contribuendo alle operazioni di soccorso e chiamando sul posto i vigili del fuoco.
Il rogo è divampato in tutta la sua potenza, distruggendo l’autobus.
I pompieri sono intervenuti spegnendo le fiamme, con le operazioni di rimozione del mezzo che hanno provocato qualche disagio alla mobilità di questo quadrante della città eterna.
Nell’episodio, data la rapidità dell’intervento, al momento non sono stati segnalati feriti.
Adesso una perizia sul veicolo stabilirà le esatte cause scatenanti del rogo, ma appare probabile che l’accaduto sia stato generato da un guasto interno che ha generato un cortocircuito.
Recentemente vi abbiamo già descritto, nei mesi scorsi, alcuni casi di mezzi pubblici finiti in fiamme, con un’altra azienda, l‘Atac, che è stata oggetto di un’inchiesta per chiarire le origini del fenomeno dei “flambus”, ovvero degli autobus che vanno a fuoco all’improvviso e per le cause più disparate, con 31 casi in due anni (leggi qui)
A dicembre scorso, invece, vi abbiamo segnalato la vicenda dell’autobus carbonizzatosi a Villa Gordiani (leggi qui).
In quel caso, il 9 dicembre, a bruciare era stato proprio un altro mezzo della Roma Tpl, quando le fiamme lo hanno avvolto mentre stava percorrendo viale della Serenissima all’incrocio con viale della Venezia Giulia.
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