Ostia, Il Municipio vuole riaprire l’ex Ufficio tecnico e sistemare un vecchio teatro

La Giunta municipale del Decimo chiede fondi per la ristrutturazione del pericolante edificio di lungomare Paolo Toscanelli e di un teatro scolastico abbandonato vicino l’ospedale

ex ufficio tecnico ostia

Due milioni di euro per la ristrutturazione di un edificio che si voleva demolire perché pericolante. E poco più di mezzo milione per sistemare un teatro abbandonato all’interno di una scuola. Sono alcuni degli investimenti richiesti al Campidoglio dalla Giunta del X Municipio nell’ambito del Piano 2023 dei Lavori pubblici.

La Giunta municipale del Decimo chiede fondi per la ristrutturazione del pericolante edificio di lungomare Paolo Toscanelli e di un teatro scolastico abbandonato vicino l’ospedale

Torna d’attualità un immobile abbandonato al degrado dopo che era stato dichiarato a rischio crollo per il cedimento di alcune strutture portanti. Si tratta dell’ex Ufficio tecnico di lungomare Paolo Toscanello 137 teatro proprio in questi giorni del giallo legato all’incendio delle masserizie dei clochard (leggi qui) e oggetto delle proteste per la mancata rimozione di quei rifiuti incendiati (leggi qui).

Gli esperti dell’Ufficio Tecnico del X Municipio sono stati sollecitati a fare una valutazione sulla fattibilità anche economica del progetto di messa in sicurezza e di riapertura di quell’edificio e si è calcolato, secondo la stima dei prezzi dei lavori edilizi al novembre 2022, che l’operazione è fattibile con 2 milioni di spesa. In quella somma sono previsti gli oneri per la manutenzione straordinaria dell’ex Ufficio tecnico, per l’efficientamento energetico e per gli impianti tecnologici necessari alla sua fruibilità.

E pensare che all’epoca di Ignazio Marino sindaco di Roma, considerato l’alto costo della sua messa in sicurezza e in funzione della restituzione della visuale della spiaggia ad un pezzo di lungomare, si era proposto l’abbattimento dell’edificio. Iniziativa rigettata dall’Agenzia del Demanio, “proprietaria” del bene.

Sotto la presidenza pentastellata a guida Giuliana Di Pillo, poi, si pensò di affidare in concessione l’ex Ufficio tecnico (leggi qui) per fini sociali (un ostello per i poveri?): il bando venne però interrotto e mai concluso per vizi procedurali (leggi qui).

L’obiettivo

Interpellato sulla possibile destinazione dell’edificio, l’assessore ai Lavori pubblici del X Municipio, Guglielmo Calcerano, sottolinea che “al momento si tratta di una richiesta di fondi per evitare un ulteriore ammaloramento della struttura che va messa in sicurezza“. “In quanto alla possibile futura utilizzazione – conclude – si valuterà collegialmente per quale impiego destinarla“.

Un nuovo teatro

Come se non bastasse il numero di teatri attualmente attivi a Ostia (ben cinque: del Lido, Dafne, Manfredi, Poli e Troisi), l’amministrazione vuole impegnarsi anche nella ristrutturazione dello spazio originariamente impiegato per gli spettacoli all’interno della scuola Segurana su via Passeroni civico 22. Il manufatto ha bisogno di una sistemazione importante, dal tetto agli impianti ai servizi igienici e l’amministrazione ha chiesto al Campidoglio di prevedere l’assegnazione di 575mila euro per questa finalità.

Il timore è che, come è già successo per la Casa della Cultura lasciata a se stessa (leggi qui) dopo una spesa ingente (leggi qui), il teatro possa essere messo in balia dei vandali. Va ricordato, infatti, che la stessa Casa della Cultura è ancora senza un gestore e non se ne conosce il destino per una pubblica fruizione.

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