No all’unificazione via del Mare con via Ostiense. Dove vanno quei soldi

Città Metropolitana definanzia 13,250 milioni previsti per il progetto di unificazione di via del Mare con via Ostiense. Ecco quali opere ne beneficeranno

Addio al sogno di unificare la via del Mare con la Via Ostiense. La Città Metropolitana ha definanziato il 13,250 milioni di euro che avrebbero dovuto concorrere con i fondi regionali e quelli comunali per portare a due corsi per ciascun senso di marcia l’asse di collegamento tra viale Marconi e Ostia.

Città Metropolitana definanzia 13,250 milioni previsti per il progetto di unificazione di via del Mare con via Ostiense. Ecco quali opere ne beneficeranno

Il provvedimento è stato assunto con la delibera del 30 agosto dello scorso anno ma solo dopo l’assegnazione dei primi appalti derivanti da quel definanziamento, l’abbandono del progetto è divenuto definitivo (leggi qui). Muore così un piano di riorganizzazione dell’asse viario studiato dalla Giunta Veltroni (2001/2008) e sostenuto anche dal sindaco Gianni Alemanno (2008/2013).

Lo studio svolto all’epoca prevedeva per la realizzazione dell’unificazione della via del Mare con la via Ostiense una spesa di circa 120 milioni di euro, incluso il costo degli svincoli . Com’è noto l’asse viario ha ben tre ambiti di competenza: tratti della Regione Lazio (che ha ereditato parte delle competenze Anas), tratti della Citta Metropolitana e tratti del Comune di Roma. E quegli enti avevano stanziato fondi destinati alla realizzazione in toto del progetto.

Non se ne è fatto nulla. Così come la Citta Metropolitana ha stabilito di non intervenire con lavori di adeguamento alle condizioni di sicurezza sulla S.P. Cancelliera (Pomezia-Ardea), dal Km. 5,100 al Km 10,500 opera che aveva in previsione una destinazione di 4 milioni di euro.

Vediamo quali quali sono le opere che beneficeranno dei definanziamenti e della conseguente riconversione.

Le opere “sostitutive”

Un buon gruzzolo viene comunque destinato alla “riqualificazione” della via Ostiense (dal km 5,838 al 15,520 e dal km 23,704 al 25,339) e della via del Mare (dal km 5,910 al 15,520 e dal km 23,704 al 25,339). Si tratta dei tratti più malconci delle due arterie di collegamento tra i quartieri costieri e viale Marconi. La somma messa a disposizione è di 4 milioni di euro.

Gli interventi vanno a sommarsi a quelli promessi dall’Anas (leggi qui) per la sistemazione degli svincoli GRA degradati quasi fino al limite della percorribilità (leggi qui).

Per la riqualificazione della via Ardeatina dal km 9,516 al 23,200 disponibili 2,250 milioni.

Per la sistemazione della S.P. 91/b Divino Amore dal km 1,625 al km 4,734 pronta una somma di mezzo milione di euro.

Per la messa in sicurezza della S.P. 101/a Albano-Torvajanica dal km 5,100 al km 7,200 e dal km 9+350 al km 13+300 disponibili 1,125 milioni.

Per la riqualificazione della S.P. 93/b Cancelliera dal km 1,550 al km 4,050 arrivano 562.500 euro.

Per la sistemazione della S.P. 1/a Portuense dal km 17,000 al km 19,750 stanziati 375mila euro.

Per la messa in sicurezza della S.P. 104/b Pratica di Mare dal km 0,000 al km 6,500 previsti 937.500 euro.

Per la S.P. Laurentina adeguamento alle norme tecniche del MIT, nel tratto tra il G.R.A. e il Comune di Ardea, è stata assicurata una integrazione finanziaria per completamento tratti interni ai Comuni di Pomezia e Ardea pari a 4 milioni di euro.

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